“Nei giorni scorsi sono stati distribuiti alle utenze cittadine i due contenitori marroni per la frazione organica con 50 sacchetti biocompostabili, un contenitore grigio per l’indifferenziato e il materiale informativo. Alta è stata l’affluenza nei giorni di distribuzione; chi non avesse ancora ritirato il materiale può recarsi direttamente presso la Coop.va Elce. I contenitori sono stati “personalizzati” collegandoli ai dati delle utenze. Per quanto riguarda invece le nuove posizioni o quelle da aggiornare, ci sarà bisogno di qualche giorno in più per la regolarizzazione. È obbligatorio adesso esporre i nuovi contenitori”.
L’Assessore all’ambiente del Comune di Acquapendente Claudio Speroni informa la cittadinanza sulla distribuzione dei nuovi secchietti e sulle novità che riguardano il servizio di raccolta differenziata anche per l’estensione del porta a porta alle campagne/case sparse.
“Il Comune di Acquapendente è molto esteso – continua Speroni – ed è necessario raggiungere le 350 utenze circa delle campagne/case sparse con il sistema di raccolta dei rifiuti differenziato porta a porta per aumentare sensibilmente le percentuali di raccolta differenziata, riducendo così i costi di conferimento in discarica. I contenitori che verranno distribuiti alle utenze delle campagne/case sparse saranno tre: un secchio grigio da 40 litri per l’indifferenziato con dispositivo incorporato per la lettura degli svuotamenti; un secchio giallo da 40 litri per la carta; un secchio blu da 40 litri per il multimateriale riciclabile (vetro,plastica,metallo, ecc.). I ritiri avverranno il lunedì mattina per l’indifferenziato e il lunedì dal primo pomeriggio per multimateriale e carta. Non è prevista la raccolta dell’organico in quanto la disponibilità di aree verdi permette il compostaggio domestico; tale obbligo permetterà al Comune di mantenere per le utenze delle campagne la riduzione del 20% sul calcolo della tariffa.
Per le attività commerciali e gli esercizi pubblici si procederà ad effettuare un incontro con gli operatori economici al fine di rendere maggiormente efficace l’attuale servizio di raccolta porta a porta.
Inoltre, a fronte dell’aumento del costo della discarica di 20 euro a tonnellata (circa il 20% in più) a partire dal primo gennaio 2014 e dei costi relativi al bando di gara della Comunità Montana cui abbiamo partecipato, abbiamo dovuto applicare un aumento di circa il 10% sul calcolo delle tariffe 2014. Per il pagamento sono stati inviati dei modelli F24 con la possibilità di pagare con un’unica soluzione l’intero importo entro il 30 giugno, oppure con tre rate a scadenza 30 giugno, 30 settembre e 30 dicembre 2014. Se durante l’anno ci saranno dei benefici economici dovuti a risparmi sui conferimenti in discarica e agli impianti di compostaggio per la riduzione della produzione dei rifiuti e/o per percentuali di raccolta differenziata superiori all’attuale 56%, provvederemo ad applicare la relativa riduzione nella tariffa del 2015. In ogni caso bisognerà aspettare i risultati finali; al momento nel primo quadrimestre 2014, rispetto al 2013, registriamo un calo del 13% nella produzione di indifferenziato-ingombranti e del 4% nella produzione di organico, ma la percentuale di raccolta differenziata è ancora troppo bassa”.
L’Assessore Speroni conclude ponendo l’attenzione su alcuni punti critici rilevati negli ultimi giorni.
“Durante la giornata ecologica “Francigena pulita” sono stati trovati numerosi filtri d’olio di automezzi abbandonati in località San Giglio (entrata via Cassia dove fanno manovra i pullman di
Linea) a dimostrazione della grave inciviltà che ancora persiste in alcuni e che non si cura dei danni che certi comportamenti possono provocare all’ambiente e quindi a tutti noi.
Infine, troppe persone conferiscono in modo inopportuno all’isola ecologica. Le quantità dell’indifferenziato sono esagerate e questo ci fa pensare che, nonostante la buona volontà di Michele, che ancora ringraziamo, alcuni la usino per non effettuare correttamente la raccolta differenziata. Quindi presto verrà utilizzata una scheda d’ingresso per registrare i conferimenti affinché l’isola ecologica venga utilizzata solo dai residenti nel Comune di Acquapendente ed in modo corretto. Da parte nostra occorre rapidamente sostituire i contenitori per la raccolta differenziata presenti in quanto fatiscenti e non funzionanti”.