di Giordano Sugaroni
Nell’ambito di un Campionato di Seconda Categoria che ha sancito il trionfo finale del Tuscania calcio, la Virtus Acquapendente centra pienamente l’obiettivo di inizio stagione: metà classifica e salvezza senza patemi d’animo. Arriva infatti un nono posto finale che, seppur all’insegna di prestazioni ondivaghe ed altalenanti, è comunque più che positivo soprattutto se rapportato all’affannosa scorsa stagione. Salto indubbio di qualità per i ragazzi del Tecnico Maurizio Cozza, anche se a dominare le statistiche finali è la voce sconfitte: 13 (5 in casa ed 8 fuori casa) per una percentuale d’incidenza rispetto al totale del 43.4%. Il “tesoretto punti “(computo totale 39 in 30 gare disputate), parte dalle 11 vittorie (percentuale rispetto al totale del 36.6%) di cui 7 avvenute sul campo amico del Boario e 4 in trasferta. Completano i dati positivi la voce 6 pareggi (3 in casa e 3 fuori casa) per una percentuale rispetto al totale del 20%. In 30 gare disputate i ragazzi del Presidente Bruno Bacchi hanno messo a segno 41 reti. A dividersi la palma di migliori marcatori Marcello Eugeni e Vincenzo Palumbo con dieci a testa. Leggermente diversa la distribuzione: 6 in casa e 4 fuori casa per il primo 7 in casa e 3 fuori casa per il secondo. 11 giocatori seguono a ruota nella classifica: Federico Stabile con 4 (3 in casa ed 1 fuori casa), Riccardo Piazzai con 3 (tutte in casa), Giordano Serafinelli con 3 (2 in casa ed 1 fuori casa), Gabriele Bigerna con 2 (tutte fuori casa), Riccardo Crisanti con 2 (tutte in casa), Luca Donatelli con 2 (tutte in casa), Giacomo Ambrosini con 1 (in casa), Francesco Boggi con 1 (fuori casa), Alfredo Dionisi con 1 (fuori casa), Federico Galli con 1 (in casa) e Giacomo Marziali con 1 (fuori casa). 47 le reti subite (20 in casa e 27 fuori casa) per una leggerissima differenza in negativo nella differenza finale: -6.