ORVIETO – Quindicimila visite in Duomo nel solo ponte della Liberazione ed un boom strordinario nel giorno del Primo Maggio (per il quale non ci sono ancora numeri definitivi) fanno da corollario ad una serie di iniziative che l’Opera del Duomo ha portato ha compimento negli ultimi mesi, nell’ottica di rendere sempre più fruibile il monumento simbolo della città.
Prima fra tutte, la nuova illuminazione della Cappella del Corporale che completa la nuova veste luminosa del Cattedrale. Ma l’Opera ha anche appena terminato anche il percorso per i non vedenti, integrando alla pannellistica già realizzata anche i pannelli specifici per le cappelle. Stesso discorso per l’illuminazione. Con la nuova luce data alla cappella del Corporale non sono solo tornati pienamente fruibili tutti gli affreschi che la decorano compresa la pietra che racconta il miracolo, mandando in “soffitta” il vecchio impianto a tempo a moneta. Ma anche in questo caso di tratta dell’ultimo step nell’ambito del progetto sulla nuova illuminazione che, partito dalla piazza e dalle varie parti architettoniche esterne, ha coinvolto per fase sucessive anche l’interno del Duomo, cappelle comprese.
Presenata, ieri in conferenza stampa, anche l’automatizzazione del punto informazioni della torre di Maurizio che ora, senza la presenza di un addetto, potrà restare sempre aperto.
Due grandi progetti sono poi ancora in divenire. Il restauro dell’organo che potrebbe tornare a suonare, almeno parzialmente, per il Corpus Domini e la ricollocazione in Duomo degli Apostoli. In particolare, per quest’ultimo, l’Enea nell’ambito del più vasto progetto di monitoraggio sismico (che vede tra l’altro anche la collaborazione con l’Agenzia spaziale italiana), ha messo a punto un progetto per dei piedistalli antisismici sui quali dovranno trovare alloggiamento le statue. Si tratta di uun’operazione onerosa, ma presidente dell’Opsm, Venturi assicurato che si sono già fatti avanti degli sponsor e che la ricollocazione degli Apostoli in Duomo potrebbe avvenire nell’arco dei prossimi due anni. (S.T.)