In questo momento si può ragionare soltanto per ipotesi e quella più accreditata per dati oggettivi, cioè la differenza di 15 punti tra Germani e Concina, fa immaginare un Consiglio comunale composto da 10 consiglieri del raggruppamento Germani sindaco, più Germani, e 6 degli altri raggruppamenti.
Un consigliere è dipendente dalla definizione dei risultati se andrà a SEL, PD o Per andare avanti.
Tra i consiglieri di Germani sindaco 7 (o 6) sarebbero del PD e 3 )(o 2) di “Per andare avanti”, e 1( o zero) a Sel.
Negli altri schieramenti sarebbero eletti 2 di Forza Ialia, 1 di Fratelli d’Italia, 1 di Identità e Territorio, 1 Ricci, 1 Vergaglia. Resta fuori Frizza.
Il sindaco Concina dovrà decidere a quale lista appartiene, che quindi dovrà rinunciare a un consigliere.
Dai resoconti delle sezioni effettuati dai rappresentanti e dagli scrutatori risulterebbe il caso, molto ripetuto, addirittura per centinaia di schede, del voto annullato perché votate due liste del raggruppamento Germani senza la croce sul nome del candidato sindaco. Una irregolarità che rende evidente la volontà dell’elettore di votare per quel raggruppamento e dovrebbe far annullare soltanto i voti di lista. Quasi tutti questi casi non sono stati verbalizzati con la contestazione e quindi sono irrecuperabili a meno di ricorso. La situazione di Sferracavallo è diversa, perché lì proprio non tornava il saldo voti-schede.
Comunque sia, è evidente che la città ha scelto Germani e il ballottaggio, a meno di stravolgimenti clamorosi, porterà a Orvieto un nuovo sindaco e speriamo una nuova aria.
Questi i consiglieri comunali che potrebbero essere eletti:
1 Ricci per Ri-governare Orvieto.
1 Vergaglia per 5Stelle
2 Forza Italia: Tardani e Meffi
1 Fratelli d’Italia: Sacripanti
1 Identità e Territorio: Luciani, che supera Olimpieri e costringe il decano del Consiglio a rimanere a casa.
Concina dichiarerà a che gruppo appartiene e quindi uno del suo raggruppamnento dovrà cedere il posto.
7 (o 6) PD: Taddei, Timperi, Belcapo, Pettinacci, Mescolini, Giovannini, Bugnini (se eletti 7)
1 Sel: Rosati (se eletto 1)
3 (o 2) Per andare avanti: Cotigni, Gnagnarini, Di Bartolomeo (se eletti 3)
Clamorosa l’esclusione di Orvieto Libera. Pizzo, Marino e Margottini, assessori uscenti candidati in quella lista hanno ottenuto insieme 86 voti.
Frizza non ha ottenuto il seggio.