Questa è una lettera che non si può ignorare, perché serve per far capire ai candidati sindaco che hanno dei limiti e che non possono permettersi di offrire informazioni evidentemente non vere, svilendo anche il nostro lavoro per informare i cittadini nel modo migliore possibile.
“Sono Roberto Paggetti, padre di Simone, un ragazzo con handicap grave che frequenta il centro diurno “Albero delle voci” a Ciconia.
Qualche giorno fa ho rivisto il filmato relativo all’intervista ai 5 candidati sindaci di Orvieto e ho sentito la dichiarazione del Presidente del Consiglio Comunale Sig. Marco Frizza con la quale si affermava che il nuovo centro diurno di viale 1° Maggio era pronto, dicendo di verificare per credere.
Ho pensato che dopo oltre 10 anni di promesse era giunto il momento per cui mio figlio e gli altri ragazzi e ragazze avrebbero potuto abbandonare il garage di Ciconia ed avere finalmente uno spazio dignitoso e adeguato alle loro problematiche. Ho verificato e il risultato è quello che risulta dalla foto allegata. Non credo che lunedì prossimo mio figlio potrà avere una risposta alle sue aspettative. Quello che più mi addolora e mi indigna è che in un incontro pubblico il presidente del consiglio affermi che la struttura è ultimata, prendendo per i fondelli tutti noi e credo tutti gli orvietani
Chiedo agli organi d’informazione di darci una mano almeno a ripristinare la verità e sensibilizzare l’opinione pubblica su un argomento che riguarda la dignità degli utenti del centro e delle famiglie già duramente provate.
Grazie per quello che potrete fare.
Roberto Paggetti