Sabato 7 Giugno alle ore 21 va in scena al Teatro Mancinelli una frizzante ed originale commedia musicale dove i generi più disparati, dall’Operetta alla danza classica, dal Flamenco all’ Hip-Hop, si intrecciano nel rivisitare le più celebri storie d’amore, da Romeo e Giulietta alla Carmen e il Don Chisciotte. Un rutilante carosello di coreografie e musica live ruota intorno alla storia divertente e a tratti commovente di un giovane ballerino sfortunato in amore e del suo mentore, un famoso cantante lirico, che, sfidando il destino, cerca di condurlo sulla strada del successo artistico e soprattutto amoroso, per farne un moderno Romeo. Colpi di scena e atmosfere sognanti si alternano in una vicenda leggera, ma sottesa dalle grandi tematiche dell’amore, del destino, dell’arte, della vittoria e della sconfitta. Un cast d’eccezione per questo spettacolo allestito da Antonella Campanari coreografa e regista, insieme a Gianluca Foresi, con i testi e le scenografie di Alberto Romizi: su tutti spicca il nome di Armando Ariostini, baritono di fama internazionale, che ha calcato le scene dei più importanti teatri del mondo in ruoli da protagonista. Affianca il celebre cantante Gianluca Foresi, noto al pubblico orvietano e non solo, un mattatore, più che un semplice attore. Davide Incagnoli, funambolico ballerino Hip-Hop, Andrea Martina Tiberi, ballerina e cantante e Francesco Perquoti, cantante, rivestono i ruoli principali. Ad accompagnare la vicenda con il suo magico pianoforte sarà il noto pianista Riccardo Cambri, coadiuvato dall’orchestra da camera del maestro Dino Graziani. Le allieve ballerine della scuola di danza Harmonia, sempre sul palco, il Coro polifonico Canto libero di Allerona e i bravi allievi della scuola teatrale di Gianluca Foresi completano il nutrito cast.
Dal 1° al 7 giugno inoltre nell’atrio del teatro Mancinelli potremo gustare una particolarissima mostra fotografica intitolata “Emozioni digitali dell’opera. L’Iphone spia i più bei teatri del mondo” con le immagini, catturate dal maestro Armando Ariostini, del nostro teatro Mancinelli, messo a confronto con l’opéra di Parigi e la Scala di Milano. La mostra sarà aperta mattina e pomeriggio con ingresso libero