di Danilo Stefani
Un fatto: è scomparso nel nulla un aereo malese. Possibile? Eppure è successo.
Un annuncio: l’8 aprile “morirà” il sistema operativo windows xp, e cioè il motore di tanti bancomat, delle pubbliche amministrazioni e di settori chiave della società. Possibile che non tutti abbiano provveduto ad adeguarsi? Eppure sta succedendo anche questo. Che accadrà? Forse nulla, come nel 2000 quando ci si aspettava che i computer facessero un crack mondiale.
La tecnologia ha la faccia delle comodità ma anche dello spaesamento.
E può capitare che le banche abbiano dei sistemi operativì non proprio aggiornati, e che con una fai un Internet Banking ultraveloce, mentre con un’altra rimpiangi di non essere andato di persona.
E le poste? Alzi la mano chi non si è visto il bancomat bloccato dopo una fila estenuante.
Le tecnologie, anche le più sofisticate, hanno i loro limiti. Può l’uomo, un essere non perfetto, avere l’alibi del “tutto è perfettibile?”
Certo, perché la “colpa”, alla fine, è sempre del denaro. Costruire tecnologie sempre migliori richiede esborsi economici enormi, come anche per sfruttarle e mantenerle per restare al passo. Ma al passo con cosa? Con una corsa folle per fare più denaro da investire in tecnologie, e poi accorgersi che non c’è mai abbastanza denaro. Un circolo vizioso come una cambiale da rinnovare all’infinito.
Una volta era più semplice: c’era solo un cane che si mordeva la coda; gli aerei scomparivano lo stesso, ma nessuno perdeva il radar della ragione.