A seguito del Bando per la presentazione di progetti volti alla promozione e alla valorizzazione dell’invecchiamento attivo – Legge Regionale n. 14/2012 – è stato costituito il tavolo di lavoro della Zona Sociale n.12 dell’Orvietano con lo scopo di elaborare il Piano territoriale degli interventi.
I soggetti coinvolti, oltre ai comuni, sono stati i centri anziani del territorio, le associazioni sindacali pensionati, l’Università della Terza Età dell’Alto Orvietano, la Cooperativa Sociale Il Quadrifoglio, l’Associazione Orviet’Ama, l’Associazione P285 e Radio Orvieto Web.
Obiettivi principali del Piano attengono: l’implementazione della rete territoriale, la partecipazione degli anziani alla vita sociale del territorio con il conseguente aumento del capitale sociale, la promozione delle relazioni intergenerazionali significative anche nelle diversità culturali, e la partecipazione attiva dei soggetti anziani con azioni e ruoli di cittadinanza attiva.
Il Piano, approvato dal tavolo sulla base delle proposte presentate, si compone di 5 azioni così denominate:
• Azione 1 – “Anziani e Radio”: Attraverso lo strumento della radio, in un programma dedicato, gli anziani raccontano le proprie memorie.
L’obiettivo è quello di trasmettere la memoria, le esperienze, i ricordi, i racconti di vita degli anziani ai giovani per favorire la promozione di relazioni intergenerazionali significative. Partecipano 36 anziani e ragazzi dell’Associazione radio Orvieto Web;
• Azione 2 – “Differenziamo insieme”: Attraverso incontri di formazione si punta a rendere un gruppo di anziani consapevoli sul come attuare un corretto procedimento di raccolta differenziata.
L’azione si sviluppa in due fasi:
– nella 1^ FASE si intende formare un gruppo di anziani sul procedimento corretto della raccolta differenziata.
– nella 2^ FASE, attraverso la “peer education”, saranno gli stessi anziani formati a diventare formatori di altri anziani sulla raccolta differenziata dei rifiuti.
Alla prima fase partecipano 10 anziani, alla seconda circa 1100 anziani.
• Azione 3 – “Invecchiare divertendosi”: la finalità di questa azione è quella di implementare le attività della casa di quartiere di Fabro per contribuire al mantenimento delle facoltà degli anziani autosufficienti ed accompagnarli verso una serena anzianità.
La casa di quartiere si configura come un servizio di prossimità per supportare l’anziano nelle attività quotidiane al fine di mantenerne la salute psico-fisica e le abilità.
Il progetto intende implementare le varie attività svolte nella casa di quartiere tra cui: le attività motorie e ricreative, le escursioni culturali e ambientali, il cineforum e la lettura.
Vi partecipano 70 anziani
• Azione 4 – “Inter……Nonni”: ha l’obiettivo di avvicinare il mondo degli anziani alle più moderne tecniche di comunicazione sviluppatesi negli ultimi anni.
I ragazzi dei centri di aggregazione giovanile dell’ambito territoriale n. 12 impartiranno lezioni agli anziani, i quali, dopo avere appreso le basi per la navigazione in internet, potranno sviluppare successivamente dei blog o degli account sui moderni social network (twitter e facebook), strumenti che potranno direttamente gestire per trasmettere la loro cultura e per favorire lo sviluppo di relazione intergenerazionali. Vi partecipano 50 ragazzi e 240 anziani
• Azione 5 – “Socialmente impegnati” – E’ finalizzata a promuovere l’impegno delle persone anziane in attività e ruoli di cittadinanza attiva, favorendo la realizzazione di progetti utili alla comunità e allo stesso tempo orientati alla diffusione di una nuova cultura della vecchiaia nei vari ambiti operativi.
Le azioni riguardano soprattutto la custodia e vigilanza dei musei, biblioteche, mostre, sale di ritrovo dei quartieri, aree sportive e centri sociali ricreativi, culturali e sportivi da parte degli anziani, nonché attività di vigilanza presso le scuole. Ad essa partecipano 120 anziani.
La prima azione Anziani e Radio, ha preso avvio il 24 marzo scorso, con la messa in onda del programma “La scatola della memoria”, ideato e condotto da anziani del territorio coordinati da SPI CGIL sezione di Orvieto.
La trasmissione radiofonica ha la durata di circa 1 ora ed è ascoltabile su www.radiorvietoweb.it con cadenza regolare bisettimanale a partire da Lunedì 24 Marzo fino a Giugno 2014 (per poi riprendere subito dopo la pausa estiva a Settembre). Tutte le puntate sono facilmente scaricabili ed ascoltabili in ogni momento attraverso l’apposito spazio dedicato al podcasting messo in evidenza sul sito di radio Orvieto Web; diventeranno parte integrante e preziosa del ricco archivio sonoro della web radio. La trasmissione verrà ampiamente promossa soprattutto ai più giovani tramite appositi jingles e annunci costanti da parte di tutti gli speakers che compongono R.O.W. oltre che attraverso diffuse comunicazioni e condivisioni sui maggiori social networks.
L’intera costruzione narrativa degli argomenti da trattare ai microfoni dello studio è curata da una redazione composta da circa 16 elementi che si alternano di volta in volta alla conduzione in gruppi di 3/4. I temi proposti con genuina spontaneità agli ascoltatori tramite l’esperienza diretta, il ricordo e la testimonianza di vita vissute, riguardano: la famiglia (perlopiù patriarcale), il lavoro contadino e operaio (per esempio all’interno del Tabacchificio Solet di Orvieto), le tradizioni popolari (feste, giochi), gli stili e i consumi soprattutto in campo alimentare. (A.F.)