E’ in programma per SABATO 5 APRILE alle ore 17.00 presso il Museo delle Terrecotte di Castel Viscardo il “Concerto di Primavera”. Tenuto dalla giovane pianista alleronese Flavia Possamai, verranno eseguite le musiche di Mozart, Brahms e Debussy. Parteciperanno al concerto anche allievi pianisti. L’evento è organizzato dal Comune di Castel Viscardo e dall’Associazione turistica Pro Loco Castel Viscardo.
“Lo abbiamo chiamato “concerto di primavera” – spiega la giovane pianista Flavia Possamai – perché il nostro intento è quello di far rifiorire, proprio così come avviene per i fiori in questo periodo, la musica classica nella nostra cultura e incoraggiare soprattutto i giovani ad avvicinarsi alla musica e alla sua cultura. Proprio per questo nel concerto di sabato si esibiranno anche allievi giovanissimi che faranno vedere al pubblico il proprio talento”.
Flavia Possamai è una giovane pianista di 26 anni di Allerona. E’ diplomata all’Istituto Superiore di Studi Musicali G. Briccialdi di Terni e attualmente è impegnata negli studi per raggiungere il secondo livello di Pianoforte Solistico. E’ appassionata di didattica pianistica.
“Abbiamo aperto le porte del museo delle terrecotte alla musica – ha commentato il sindaco di Castel Viscardo Massimo Tiracorrendo – proprio perché la struttura recentemente ristrutturata e rinnovata ben si presta a questo tipo di iniziative. Non a caso vi si tengono corsi di manipolazione dell’argilla, concerti estivi ed è inoltre dotata di una sala conferenze che può essere utilizzata anche per questo tipo di iniziative.
Il nostro obiettivo è rendere il museo delle terrecotte sempre di più un centro di aggregazione per realizzare appuntamenti musicali e culturali, convegni e giornate didattiche. Abbiamo creduto sin da subito a questo progetto ristrutturando e valorizzando quello che era l’antico lavatoio del paese. E visti i risultati abbiamo la certezza di aver fatto bene”.
Ma l’obiettivo che l’amministrazione castellese intende perseguire valorizzando il museo delle terrecotte è anche quello di non perdere l’antica tradizione del fornaciaio, trasmettendo alle giovani generazioni l’amore e la passione per questo lavoro che costituisce la tradizione e la storia di Castel Viscardo.