Gli eventuali sviluppi in merito alla riqualificazione della ex Coop in piazza del Commercio ad Orvieto Scalo sono stati al centro del quesito della consigliera Bugnini (PD) la quale ha osservato che a sei mesi di distanza dal trasferimento della struttura nel centro commerciale “Porta d’Orvieto”, quella zona risulta devitalizzata. Bugnini ha poi riferito che secondo alcune fonti recentemente un privato avrebbe acquistato il locale di Coop Umbria per realizzarvi un altra attività, sopperendo così al ruolo del Comune. Il sindaco, invitando a non fare confusione fra le prerogative di un primo cittadino e quelle di un imprenditore, ha confermato che l’Amministrazione comunale è interessata al destino dell’area di piazza del Commercio più volte sollecitato dai commercianti della zona. Ed ha ricordato che proprio Coop Umbria in qualità di proprietaria della struttura ha assicurato che avrebbe intrapreso una strategia in tale senso. Sulla presunta vendita degli spazi ex Coop, il sindaco ha ribadito che è una questione gestita da Coop e che il ruolo del Sindaco è quello di vigilare e stimolare una società affinché mantenga i patti. Il sindaco ha poi aggiunto che in settimana dovrebbe essere ad Orvieto il responsabile di Coop Umbria la quale con l’Amministrazione comunale ha preso impegni leali, di cui si assumerebbe la responsabilità nel caso in cui li disattendesse.
E’ che gli impegni si prendono nei confronti di qualcuno, nel caso specifico nei confronti degli operatori commerciali di piazza del Commercio, garante il sindaco. Concina evidentemente non ha l’autorevolezza necessaria per difendere gli interssi dei suoi concittadini. Basterebbe recuperare articoli e dichiarazione dei giorni dell’apertura della nuova Coop, quando montava la polemica, per farsi un’idea di quanto le parole volano alte e quanto da noi assumano una leggerezza straordinaria.