di Giordano Sugaroni
I consiglieri di minoranza Franco Ferri, Alessandro Brenci, Aldo Bedini, Sergio Iacoponi inviano al Sindaco di Acquapendente una nota informativa avente come oggetto convocazione Consiglio comunale. “Con la Nostra protocollo N° 3046 del 20 Marzo”, sottolineano, “abbiamo sollecitato, non richiesto, la convocazione del Consiglio Comunale per discutere su due argomenti di grande rilevanza, che vanno ad aggiungersi agli argomenti per la discussione dei quali è stata richiesta la convocazione del Consiglio stesso. Tanto per giustificare la grave inadempienza regolamentare del mancato rispetto dei termini di convocazione, con la nota Protocollo N° 3708 del 7 Aprile (e cioè dopo oltre 15 giorni), viene richiesta la documentazione a corredo secondo i criteri regolamentari di cui all’articolo 23 commi 4 e 5. Con ciò dimostrando palesemente di non avere nemmeno letto con la dovuta attenzione la nostra lettera, nella quale sono indicati precisi riferimenti ad atti di consiglio e di commissione. Ma veniamo al dunque. In merito al piano di riqualificazione urbana (parcheggi, rete di videosorveglianza eccetera) fin dal 18 Settembre 2012 esiste in atti l’unica proposta in materia, formulata dalla minoranza, alla quale ha fatto seguito una serie di incontri con la cittadinanza, definiti azione partecipata, che dovevano essere utilizzati dalla Giunta per formulare la Sua proposta. Cosa che non è ancora avvenuta. Ragion per cui anziché chiedere a Noi “la documentazione a corredo” dimostri di essere in grado di formulare uno straccio di proposta. Senza considerare che il Sindaco nella seduta consiliare del 16 Dicembre 2013 (Deliberazione N°70) e cioè ben quattro mesi or sono ebbe a dichiarare quanto segue: “Questione relativa al piano di riqualificazione urbana, dopo le ultime riunioni in merito, si procederà ad inizio anno, da parte della maggioranza ad elaborare una proposta per la Commissione”. In merito al servizio raccolta e trasporto rifiuti e servizi informativi. L’argomento è stato ampiamente discusso in Commissione consiliare in data 23 Gennaio (e cioè ben tre mesi or sono!) il cui verbale, contenente tutte le indicazioni per procedere ad adottare tutti gli adempimenti necessari a dare concretezza ad una gara di affidamento espletata fin dall’Agosto 2013. E per carità di patria facciamo rinvio al verbale evitando in questa sede altre considerazioni. Altra documentazione a corredo verrà fornita in sede di Consiglio nel corso della discussione sugli argomenti succitati da parte di questa minoranza e speriamo anche da parte della maggioranza. Altri rinvii non potranno essere ammessi, riservandoci, in caso contrario, ogni azione per il rispetto del vigente regolamento del Consiglio Comunale, ovviamente non chiedendo la consulenza a chi ha tirato fuori l’improvida motivazione della “documentazione a corredo” forte di una disinformazione degna di miglior causa”.