di Massimo Gnagnarini – Unire i Puntini Orvieto
Se voi diciottenni orvietani avete aperto questo articolo vuol dire che ancora ci credete o per lo meno avete ancora voglia di crederci. Sì, nella politica intendo. E io già vi farei un applauso per questo.
Lo so, difficile oggigiorno pensare che la politica possa rendere felici, ma io non ho ancora smesso di crederci. E soprattutto in queste settimane in cui fare qualcosa è concretamente possibile, ora come non mai bisogna fare di tutto per essere felici. Bisogna lottare per questa felicità, bisogna metterci le unghie, i denti, bisogna davvero volerlo perché viviamo in un posto, la nostra città, che è un peccato lasciar morire.
Siate fiduciosi, informatevi, leggete i programmi elettorali, guardate cosa i candidati dicono di voler fare e perché no, anche chi sono. Non intendo come si chiamano o che lavoro fanno, almeno quelli che lavorano o hanno lavorato, ma chi sono davvero, quali sono i loro valori, i loro ideali di vita, qual è la forza che li spinge a voler rappresentare tutti noi e se davvero sudano con la passione necessaria.
Orvieto ha bisogno di rinascere. Possiamo, se lo vogliamo. Perciò non posso che chiedervi, in ginocchio, con le mani giunte, di votare. Ma non votate tanto per dare sfogo ad un vostro diritto. Votate perché volete cambiare le cose, votate perché volete poter dire: “ce l’abbiamo fatta”.
Rinascere è tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Perciò smettiamola di votare chi ha promesso oro e ha distribuito sabbia, dimenticate chi ha già sprecato la sua possibilità e datene una a chi ci vuole provare o riprovare ancora. Che abbia la barba bianca, vesta stravagante o parli con lentezza, sia di destra o di sinistra, donna o uomo, giovane o vecchio ricordatevi che l’importante è la rinascita.
Valutate le liste, informatevi dei loro programmi, guardate chi le guida e chi le sostiene, capite quali sono le idee, se sono le stesse che voi avete in testa e se non ne trovate candidatevi voi. Non è difficile serve meno gente e sforzi di quelli necessari a organizzare una festa in discoteca.
Se solo capissimo la fortuna di vivere in una città bella come la nostra, allora capiremmo che quei minuti spesi a leggere programmi politici sono davvero serviti se non ad essere più felici almeno a capire come viverci meglio.