di Giordano Sugaroni
A poche ore dal ritorno alla normalità per quanto riguarda la potabilità acqua aquesiana, i consiglieri di minoranza Franco Ferri, Alessandro Brenci, Aldo Bedini, Sergio Iacoponi inviano al sindaco di Acquapendente una nota informativa. “Abbiamo appreso”, sottolineano, “che a causa di una improvvisa rottura nella condotta, si è reso necessario emanare una Ordinanza di divieto consumo per uso umano, limitatamente ad un breve periodo di tempo. Avendo raccolto ripetute lamentele da parte della popolazione, segnaliamo l’inconveniente della tardiva ed occasionale venuta a conoscenza del grave inconveniente, atteso che l’inserimento sul sito del Comune, purtroppo, non costituisce in queste particolari situazioni il mezzo più idoneo e rapido di informazione. Specialmente per le persone anziane, sole e non in grado di usare, ove la posseggano, la necessaria attrezzatura informatica. Non a caso la gente ha lamentato il fatto di essere stata informata soltanto almeno un giorno o due dal verificarsi dell’inconveniente. Con le conseguenze facilmente immaginabili. In questi casi eccezionali suggeriamo di ricorrere al vecchio metodo di informazione tramite una macchina dotata di altoparlante, confidando nel sistema del “voce a voce”. Un ultima annotazione. Avevamo già in precedente occasione segnalato la particolare situazione in cui si trovano i pubblici esercizi, non dotato di dearsenificatore applicato alle varie macchine usate per caffè eccetera. Speriamo che siano state emanate le dovute normative ad evitare che i cittadini corrano rischi ingiustificati”.