Riceviamo dal PdCi e pubblichiamo.
Il Partito dei Comunisti Italiani di Orvieto si schiera a difesa del presidio di Polizia Ferroviaria della stazione di Orvieto, che è nel mirino della Spending Review. Dissentiamo totalmente sull’intenzione del governo di procedere alla soppressione di questo presidio di polizia. Il PDCI intende chiamare a difesa del presidio di legalità della POLFER i 12 Comuni dell’Orvietano, poiché la giurisdizione di tale organico va da Attigliano a Città della Pieve interessando i comuni di Alviano, Baschi, Orvieto, Allerona, CastelViscardo, Ficulle, Fabro e Città della Pieve. Quotidianamente notte e giorno questi uomini controllano questo vastissimo territorio palmo palmo oltre che fare scorte ai treni che fermano in questi comuni partendo spesso da Roma e da Firenze per garantire la sicurezza anche a bordo treno. Per tutto ciò chiediamo a tutti i sindaci dei comuni citati di mettere assieme le forze per non far negare a questo territorio l’ennesimo presidio dello stato, di cui tutto il territorio ne ha veramente bisogno visto anche il livello di disaggio che sempre più si sta avvertendo anche qui.