di Giordano Sugaroni
CAMPIONATO DI PROMOZIONE (GIRONE B)
VENTIDUESIMA GIORNATA (DOMENICA 16 FEBBRAIO 2014)
VIGOR ACQUAPENDENTE – LA STORTA 3-1
(PRIMO TEMPO 1 -0)
VIGOR ACQUAPENDENTE: Nulli, Viviani, Borges, De Grossi, Nuccioni, Avola, Tonelli, Colonnelli, Zammarchi, Saleppico , Crisanti
A DISPOSIZIONE: La Vecchia, Bedini, Cannavacciolo, Loreti, Picchiotti, Cecconi
ALLENATORE: Fatone
LA STORTA: De Rossi, Aquili (56° Varani), Savignoni (76° Di Biagi), Galli. Talone, Befi, De Lieto. Barcaioli, Tonetti (46° Turno), Stillo, Rosati
A DISPOSIZIONE: Giuliani, Vitalini, Verdiglione
ALLENATORE: Porcelli
ARBITRO: Marchioni di Rieti coadiuvato dai guardalinee Anselmo di Roma II e Accardo di Civitavecchia
MARCATORI: 10° NUCCIONI (VIGOR ACQUAPENDENTE), 50° SALEPPICO (VIGOR ACQUAPENDENTE), 61° Turno (La Storta), 90° CRISANTI (VIGOR ACQUAPENDENTE)
NOTE: Espulso al 63° ZAMMARCHI (VIGOR ACQUAPENDENTE). Ammoniti 46° BORGES (VIGOR ACQUAPENDENTE)
Seppur in campo in inferiorità numerica per oltre trenta minuti, la Vigor Acquapendente incamera la vittoria che le consente di portare ad otto i punti vantaggio sulla seconda classifica con una gara da recuperare. In contemporanea al triplice fischio finale, arriva infatti la notizia della sconfitta del Montespaccato sul campo del Tor di Quinto. Dopo una velenosa punizione di Barcaioli di poco fuori, arriva al 10° il vantaggio viterbese. Punizione di Zammarchi che coglie impreparata la retroguardia capitolina e tapin vincente di Nuccioni. Il predominio Vigor si realizza anche e soprattutto per la direttiva-centrocampo. Strepitosi Saleppico e Colonnelli sia nella fase di impostazione che finalizzazione manovra. Brividone Vigor al minuto 41° Fortunato tiro-cross di De Lieto. La palla si stampa sulla parte interna del palo. Saleppico-show al minuto 50. Da incorniciare per precisione e puntualità la rete del raddoppio. Al 61° i capitolini riaprono il match. Cross di Talone e gioia-gol per il neoentrato turno. Ridotta in dieci per l’espulsione di Zammarchi (rosso diretto per reiterate proteste), la Vigor resta sul pezzo e non barcolla. Uno splendido Nulli chiude ogni varco ai tentativi di Stillo e De Lieto, mentre capitan Colonnelli e De Grossi orchestrano un centrocampo che nel finale cresce in qualità. Ad iniziare a scivolare sontuosamente sugli ampi spazi lasciati da una squadra di Porcelli, ci pensa Saleppico al minuto 72°. La sfera incoccia il palo interno. All’80° l’ottimo Crisanti fa le prove ufficiale del goal: la palla si perde alta. All’83° uber alles De Grossi. La conclusione viene ribattuta da De Rossi. Ed al 90° arriva la testa vincente di Crisanti. Ancora De Grossi in gran mostra al minuto 93. La conclusione finisce fuori.
IL DOPOPARTITA
Tor di Quinto 1 Montespaccato 0. A portare le lietissima novella alle ore 17.15 è il Direttore Sportivo Giuseppe Olimpieri. Esplode con moderata soddisfazione uno spogliatoio che si impone il diktat di rimanere sempre concentrato. Senza pensare alle “disgrazie altrui” ma puntando solo sulla propria forza. “La nostra sorte dipende solo unicamente da noi stessi”. E’ questo il ritornello che come un “disco a 45 giri suona incessante nello spogliatoio”. Niente euforia neanche per il Tecnico Riccardo Fatone, che esce dallo spogliatoio dopo aver analizzato con i ragazzi il match. Assieme a lui ci dirigiamo verso il campo per ragionare brevemente sui novanta minuti. “Dopo la gara non disputata ad Anguillara per impraticabilità di campo”, sottolinea, “ci siamo tuffati subito con la mente a preparare questo match. Ed i ragazzi sono stati davvero splendidi negli allenamenti settimanali. Nella cura e dedizione dei singoli dettagli tecnici e tattici. Ed il lavoro fatto li ha premiati ampiamente. Oggi hanno disputato una grande prova e si sono ampiamente meritati i miei complimenti”. Non manca una tiratina di orecchie a Zammarchi espulso al minuto 63. “Le sue reiterate proteste che hanno provocato l’espulsione sono totalmente da condannare”, sottolinea, “anche perché per oltre mezz’ora ha creato difficoltà nella gestione gara ad un gruppo che fino a quel momento disbrigava il match con tranquillità. Parlerò con calma e tranquillità con lui in settimana. Analizzeremo le motivazioni che lo hanno indotto a determinati gesti. Ma deve comprendere che non è ammissibile un certo tipo di comportamento”. La sconfitta del Montespaccato non lo manda in orbita più di tanto. “I ragazzi lo sanno bene: siamo padroni del nostro destino. Domenica alle ore 10.30 andremo a fare visita alla seconda in classifica. E dovremmo preparare e realizzare la gara non snaturando le nostre caratteristiche. Dovremmo scendere in campo per raggiungere il massimo risultato. E le tappe di avvicinamento del fine settimana dovranno essere preparate a puntino. Anche se avremmo la gara ufficiale di andata Coppa Italia, dovremmo ugualmente sfruttare alla meglio le sedute di allenamento. E gestire con altrettanta attenzione i tempi di recupero. Serve grandissima professionalità e concentrazione”. Il capitolo Coppa Italia è una conseguenza di questo discorso. “Soprattutto l’approccio mentale deve essere quello giusto”, sottolinea. “Il Palombara Sabina è una squadra molto attrezzata. E Mercoledì non dobbiamo sbagliare gara. Serve pazienza, calma e tranquillità. Limitare gli errori e soprattutto non subire reti”.