Nell’ottica della stesura del bilancio 2014, l’amministrazione e gli uffici comunali stanno lavorando all’introduzione della nuova imposta unica comunale IUC comprendente, come è noto: IMU (seconde case e stabilimenti industriali), TARI (la vecchia Tarsu sui rifiuti) e TASI (IMU prima casa e servizi indivisibili).
Ad anticipare il quadro del nuovo sistema delle tariffazioni tributarie è l’assessore al Bilancio e Tributi Piergiorgio Pizzo che afferma: “per non gravare ulteriormente i cittadini, l’amministrazione comunale non adotterà la maggiorazione d’imposta per finanziare le detrazioni. Relativamente alla TARI, grazie ai successi raggiunti dalla Raccolta Differenziata, nel 2014 ci sarà una riduzione sensibile del tributo rispetto al 2013, specie per le attività produttive. Dopo la parentesi del 2013 con la mini-Imu, con la TASI, che di fatto è una IMU prima casa mascherata, non ci saranno sostanziali aumenti rispetto all’IMU prima casa che era stata pagata dagli orvietani nel 2012, piuttosto in alcuni casi, ci saranno delle riduzioni”.
“In pratica – conclude – con la IUC la pressione fiscale non aumenterà nel 2014, anzi per le imprese che nel 2013 hanno pagato IMU e TARSU si verificherà una riduzione sostanziale”.