Riceviamo da Comitato Germani sindaco e pubblichiamo.
Sosteniamo Giuseppe Germani perché è un uomo perbene, da molti anni impegnato nell’attività amministrativa, quella senza plebende. Ha esperienza e capacità, sa stare vicino alle persone e sa ascoltarle. Ha dimostrato passione e impegno, non è garante di alcuna nomenclatura partitica. È il sindaco che serve per cambiare, perché ciascuna buona idea assuma valore e possa divenire realizzabile. ( Comitato per Germani sindaco)
La crisi mondiale che ci ha investito, negli ultimi anni, ha messo a dura prova le nostre capacità di reazione nella difesa dei nostri cittadini e del loro reddito, la catastrofe ambientale dello scorso anno ha depresso, ulteriormente, la possibilità di risolvere l’essenziale per il nostro territorio, ma non intendiamo lasciare ad altri la competenza sul nostro futuro. Abbiamo assistito, in questi cinque anni, al continuo “smantellamento” di tutto quello che eravamo stati in grado di mettere in campo per arricchire il nostro patrimonio culturale e turistico, anni di progettazione e lavoro liquidati dalla mancata capacità nel trovare le adeguate disponibilità economiche che ne rendessero attuabili la continuità e lo stesso sviluppo.
Proponiamo un progetto, al posto di un programma elettorale, un’idea alla quale lavoreremo nel prossimo quinquennio consiliare, cercando di attrarre Fondi Comunitari, troppo spesso inservibili e non sfruttati per mancanza di proposizione da parte delle Amministrazioni locali e cercheremo di coinvolgere, intorno a queste idee di sviluppo, tutte le Imprese del Territorio e le Associazioni di categoria.
Un Progetto Aree Interne che possa interagire con la necessità di mettere in sicurezza il territorio solcato dal nostro fiume, che coinvolga un’Area Vasta, territori, cittadini, patrimoni materiali ed immateriali, spalmata su tre Regioni (Toscana, Umbria, Lazio) e che sia in grado di mobilitare oltre 100.000 abitanti nella costruzione del Progetto stesso. Fondi Comunitari o no !!!
Intensificheremo le nostre forze nella direzione delle energie rinnovabili con specifica attenzione verso politiche di riutilizzo dei materiali provenienti da raccolta differenziata e da produzioni industriali, inclusa la progettazione delle nostre Aree Prodttive.
Proveremo ad attrarre consumatori del “bene Orvieto”, attraverso l’intercettazione dei flussi turistici e di quelli legati al settore congressuale. Ci sono solo due strumenti per incrementare questi due settori industriali: migliorare le condizioni di accoglienza e creare sempre nuovi eventi di richiamo e di interesse.
Ci adopereremo affinché le nostre periferie non debbano patire il degrado incivile dovuto all’abbandono di interesse da parte di chi ha l’onere del controllo, allo stesso modo proveremo ad intervenire in ogni quartiere e borgo del nostro Comune, con anticipo, rispetto all’aggravarsi di qualunque problema affligga le nostre comunità.
Non abbandoneremo il nostro impegno nel promuovere la Cultura di questa Città, troveremo i mezzi che ci permetteranno di rimanere …” Uno dei posti più belli da visitare e nel quale vivere”