di Leonardo Brugiotti
Sembrerebbe che, in questi ultimi tempi, presso la Casa Comunale di Orvieto, sia arrivato un elevatissimo numero di “RICHIESTE DI VARIANTE AL P.R.G.”
PREMESSO CHE
come più volte ricordato Il P.R.G. è lo strumento principale della pianificazione urbanistica a livello comunale. Sulla base dell’accertamento dello stato di fatto e delle previsioni di sviluppo del Comune nel periodo di validità del piano, esso prevede la destinazione d’uso delle aree, la possibilità di sfruttamento edificatorio, gli interventi realizzabili sul patrimonio edilizio esistente, le aree da destinare a servizi pubblici. Le norme di indirizzo per la formazione dei piani regolatori e le relative norme procedurali sono dettate dalle leggi regionali, dopo il trasferimento delle relative competenze dello Stato dpr. n. 8 – 15/1/1972. Di norma il piano regolatore riguarda e disciplina il territorio di un Comune; è peraltro prevista la possibilità, in particolari condizioni, di redigere piani intercomunali o concernenti gli altri enti preposti.
FACENDO RIFERIMENTO ALLA SEGUENTE NORMATIVA
LEGGE 241/90,
DIRITTO DI ACCESSO AGLI ATTI, CHE È il potere/diritto degli interessati di richiedere, di prendere visione ed, eventualmente, ottenere copia dei documenti amministrativi. (Ai sensi dell’art. 22 della Legge 241/90) ’’al fine di assicurare la trasparenza dell’attività amministrativa e di favorirne lo svolgimento imparziale è riconosciuto a chiunque vi abbia interesse diretto, concreto e attuale per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti il diritto di accesso ai documenti amministrativi’’.
DECRETO LEGISLATIVO 14 marzo 2013, n. 33
riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita’, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni. (13g00076) (gu serie generale n.80 del 5-4-2013),per il quale le pubbliche amministrazioni hanno l’obbligo di essere trasparenti nei confronti dei cittadini e della collettività, e cioè di rendere note tutte le informazioni sull’organizzazione e sulla vita dell’ente. questo obbligo ha lo scopo di favorire forme diffuse di controllo sull’operato delle pubbliche amministrazioni, anche da parte dei cittadini. secondo la recente legge di riforma della pubblica amministrazione (d.lgs. 150/09), la trasparenza rientra tra i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale, come previsto dalla costituzione (articolo 117, comma 2, lett. m).
Per quanto sopra, poichè attualmente il Sindaco Concina è ANCHE RESPONSABILE DELLA DELEGA DI ASSESSORE ALL’URBANISTICA, in data odierna ho provveduto a protocollare la seguente richiesta che, si allega alla presente:
Essendo venuto a conoscenza che l’amministrazione sta procedendo alla predisposizione di alcune varianti al P.R.G. al fine di garantire massima trasparenza e partecipazione, come espresso dalla Legge 241, si ritiene opportuno che l’elenco delle richieste ed eventuali decisioni prese sulle medesime , vengano pubblicate sul sito internet del comune di Orvieto. Contestualmente, chiedo copia dell’elenco delle suddette richieste e delle eventuali decisioni assunte.
Distinti saluti
Arch. Leonardo Brugiotti
Ritengo che, trattando una materia delicata come il P.R.G. che è lo strumento unico per la programmazione e la pianificazione future del territorio, il Sindaco Concina, non avrà difficoltà ad INFORMARE costantemente e puntualmente la cittadinanza. Va inoltre ricordato che l’iter di approvazione di una o più varianti allo strumento urbanistico, VA BEN OLTRE I TEMPI PREVISTI PER LE PROSSIME SCADENZE ELETTORALI, e che ad ogni singola richiesta di variante SARÀ POSSIBILE DA PARTE DI CHIUNQUE PRESENTARE OSSERVAZIONI IN MERITO…a buon intenditor poche parole.
Allegato: copia di richiesta protocollata.