Riceviamo da Marco Moscetti, consigliere del PD di Orvieto e pubblichiamo. Le due interrogazioni chiedono informazioni sullo stato dell’arte di decisioni già prese dal Consiglio comunale e perdute, in pratica, nella fase di realizzazione. Sono casi emblematici di un metodo antico e consolidato di dire sì a iniziative a cui non si puà dire no, per poi affossarle negli uffici.
COMUNE DI ORVIETO
Gruppo Consiliare Partito Democratico
Al Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto: Interrogazione ai sensi dell’art. 30, comma 1 del Regolamento Comunale:
PATTO DEI SINDACI – PIANO D’AZIONE
Premesso che in data 22/10/2010 n. 119 il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità la mozione relativa all’Adozione del Patto dei Sindaci presentata dai sottoscritti;
Premesso che con Delibera di Giunta n. 147 del 17/11/2011 il Comune di Orvieto ha aderito al Patto dei Sindaci e successivamente con Delibera di Consiglio Comunale n. 7 del 02/03/2012 ha formalizzato l’adesione;
Considerato che in data 29.07.2013 l’Assessore Margottini rispondendo ad una interrogazione specifica dichiarava: “…Il documento (Piano d’Azione) comunque è pronto e lo presenteremo nel prossimo Consiglio Comunale con l’ausilio dei tecnici dell’Università di Roma….”
Chiede all’Assessore Competente
- 1. che tempi ci sono per la presentazione al Consiglio Comunale del Piano d’Azione, documento fondamentale per il Patto dei Sindaci;
COMUNE DI ORVIETO
Gruppo Consiliare Partito Democratico
Al Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto: Interrogazione ai sensi dell’art. 30, comma 1 del Regolamento Comunale:
AGRICOLTURA SOCIALE
premesso che: con Delibera di Consiglio Comunale n. 42 del 29.07.2013 il Consiglio Comunale ha approvato, con voto unanime, la Mozione, presentata dai Consiglieri Bugnini, Mortini e Moscetti sulla Promozione di Progetti per l’Agricoltura Sociale;
Con Delibera di Consiglio Comunale n. 48 del 14/10/2013 il Consiglio Comunale ha approvato l’adozione della Variante al Piano Regolatore con l’introduzione degli Orti Sociali;
Considerato che: la Mozione approvata, nel deliberato, chiedeva al punto 2. :
di promuovere un tavolo di lavoro, coinvolgendo le associazioni di categoria del settore come Confagricoltura, CIA, Coldiretti, Libera, AIAB, Rete Slow Food, Coop Sociali e quanti altri possono apportare un contributo, per elaborare quanto segue:
- disciplinare specifico per stabilire i requisiti sociali ed agricoli dei progetti di Agricoltura
Sociale;
- elaborazione di un registro di imprese che promuovono Agricoltura Sociale;
- individuazione dei criteri per la promozione di un marchio specifico per i prodotti derivanti
da Agricoltura Sociale;
- promozione dei prodotti derivanti da imprese di Agricoltura Sociale, con la collaborazione
delle associazione di categoria del settore, presso la rete commerciale e di ristorazione del
territorio comunale
Si chiede all’Assessore Competente
- se è stato promosso il tavolo di lavoro, come descritto nel punto 2 del deliberato della Mozione approvata.