di Paolo Borrello
In risposta alla nota di Rodolfo Ricci di smentita relativamente a quanto deciso nell’incontro conviviale a cui hanno partecipato gran parte dei componenti del collettivo politico che ha gestito Radio Orvieto, alla metà degli anni ’70, per alcuni anni, preciso quanto segue:
– non mi sono stupìto nel leggere la nota di Rodolfo in quanto lo stupore lo avevo già ampiamente manifestato durante una telefonata nella quale Ricci mi ha anticipato quanto poi ha scritto;
– nessun altro dei partecipanti all’incontro mi ha detto che nell’incontro stesso non si sarebbe deciso di presentare una lista alle prossime elezioni comunali ovviamente e semplicemente perché è stata davvero presa quella decisione (nella telefonata Rodolfo ha ipotizzato che la decisione potesse essere stata presa in un momento in qui lui si era assentato cosa che non mi ha convinto);
– ammetto solamente che la disponibilità di Rodolfo a far parte del gruppo provvisorio di coordinamento mi è stata riferita non direttamente ma da un’altra persona che era presente all’incontro;
– prendo atto dell’indisponibilità di Rodolfo a far parte del gruppo di coordinamento e forse anche ad impegnarsi per la presentazione della più volte citata lista;
– riconfermo la nostra volontà di operare per giungere alla presentazione di una lista alle prossime elezioni comunali, con un proprio candidato a Sindaco, anche perché, oltre alle preoccupazioni e alle critiche che alcuni hanno ci hanno rivolto, molti altri hanno espresso il loro consenso nei confronti del nostro tentativo e riconfermo, come già scritto nel primo comunicato – forse Rodolfo non lo ha letto completamente – il nostro impegno per coinvolgere molte altre persone, anche molte donne e anche molti giovani, lo speriamo davvero (io personalmente, ma non credo solo io, spero che nel nostro impegno ci sia a nostro fianco anche Rodolfo di cui ho sempre apprezzato le sue diverse attività, trenta anni fa come oggi).