Riceviamo da Michele Racanella – Flai Cgil Terni e da Maria Rita Paggio – Camera del Lavoro di Orvieto, e pubblichiamo.
La Camera del Lavoro di Orvieto unitamente alla Flai Cgil di Terni, a fronte delle notizie uscite sulla stampa intende fare chiarezza rispetto alla complicata e delicatissima situazione che stanno vivendo i lavoratori della Tione.
In primis non ci risulta che il Sindaco abbia incontrato i lavoratori come riportato dalla stampa, anche se è stata nostra cura informare il primo cittadino sulla evoluzione della delicata situazione aziendale. Sul fronte sindacale abbiamo avuto diversi incontri con l’attuale proprietà, anche in sede istituzionale presso l’assessorato all’Ambiente, informando anche l’Assessore Rometti di quanto stava avvenendo.
Oggi, dopo l’ennesimo incontro avuto con l’azienda, la situazione risulta invariata, ad eccezione dell’avvenuto pagamento di una mensilità arretrata. Restano quindi tutte le preoccupazioni relative alle prospettive occupazionali e produttive.
L’azienda ha nuovamente rimarcato che il ritardo della piena ripresa produttiva è dovuto al ritardato pronunciamento del sistema bancario locale che sta diventando ormai insostenibile per l’azienda e di conseguenza per tutti i lavoratori.
Tuttavia, pur riconoscendo che il sistema del credito è un anello fondamentale in qualsiasi impresa, dal comportamento del quale troppo spesso dipendono le sorti di aziende che avrebbero anche importanti prospettive come nel caso della Tione, è altrettanto evidente che la responsabilità principale resta in capo all’imprenditore, che deve fare la propria parte, ad iniziare dal garantire la continuità produttiva e dal pagamento delle spettanze ai lavoratori.
Dall’incontro è emerso che entro questa settimana dovrebbero arrivare risposte concrete sul versante del credito, ci auguriamo che questo avvenga e che soprattutto determini le condizioni per un rilancio credibile delle attività della Tione, per questa ragione abbiamo già fissato un nuovo incontro per il 14 gennaio dal quale i lavoratori attendono risposte chiare e definitive.