L’amministrazione provinciale di Terni ha terminato ieri i lavori di sistemazione del manto stradale del Ponte dell’Adunata a Orvieto. L’intervento è stato eseguito di notte per ridurre al massimo i disagi alla circolazione veicolare e garantire di giorno la normale percorribilità della strada. L’importo complessivo è di 42mila euro e fa parte del complesso di interventi per ripristinare le condizioni di viabilità delle strade dell’orvietano dopo l’alluvione del novembre 2012. Il cantiere al Ponte dell’Adunata rientra anche nell’ottica di garantire sicurezza stradale e pubblica incolumità sulle principali strade del territorio provinciale. In questo senso, sempre nell’Orvietano, l’amministrazione provinciale ha emanato ieri mattina con effetto immediato, da parte del dirigente alla Viabilità Francesco Longhi, un‘ordinanza concernente le SP 107 Viceno e 99 dell’ex Aeroporto con la quale si istituisce il limite massimo di velocità a 30 km orari e il divieto di transito sia ai mezzi di peso superiore alle 7 tonnellate che ai cicli e ai motocicli.
“L’ordinanza – spiega l’assessore alla Viabilità Stefano Mocio – è stata emanata in virtù della collaborazione tra la Provincia, la prefettura e le forze dell’ordine che permette di monitorare costantemente la situazione e di attivare misure idonee a fronteggiare le situazioni di difficoltà sulle strade del territorio. Stante le ormai note ristrettezze economiche, la Provincia non può eseguire lavori di manutenzione straordinaria in tutte le arterie che ne avrebbero bisogno. Per tale motivo abbiamo già chiesto alla Regione i fondi necessari per gli interventi e siamo in attesa di conoscere le determinazioni che verranno assunte. Proprio a conferma di questa positiva collaborazione – conclude l’assessore Mocio – l’ordinanza sulle SP 107 e 99 è frutto del sopralluogo svolto contestualmente dai tecnici della Provincia e dai responsabili della polizia stradale di Orvieto, dai carabinieri e dalla polizia municipale di Castelviscardo e Allerona e dai tecnici dei Comuni interessati”.