Riceviamo da Stefano Olimpieri, capogruppo del PdL (Forza Italia?) e pubblichiamo.
Dopo la conferenza stampa di venerdì scorso, ci saremmo aspettati che il PD presentasse la tanto “sbandierata” mozione di sfiducia contro Concina. Ed invece nulla di tutto questo, tanto che nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale della mozione non c’è traccia. Sinceramente siamo rimasti delusi, anche perché erano stati i due più importanti esponenti del PD orvietano ad annunciare che ormai il Sindaco aveva le ore contate e che da lì a poco tempo una mozione di sfiducia avrebbe “liberato” la città da Concina. Tutti i media si erano giustamente buttati sulla notizia ed avevano montato un clima di fervida attesa con titoloni, strilli, civette ed articoli a nove colonne. In città non si parlava d’altro: l’anomalia Concina stava per finire perché così aveva decretato il duo Scopetti-Germani. Ed invece, “contrordine compagni”. La mozione di sfiducia non è stata presentata ed il 9 dicembre il Consiglio Comunale discuterà di bilancio, di mobilità e trasporti, nonché di valorizzazioni del patrimonio immobiliare. Ma non discuterà della mozione annunciata, semplicemente perché il PD non l’ha presentata. Ma forse dai grandi strateghi di via Pianzola tutto ciò era prevedibile, visto che la mozione di sfiducia non l’hanno presentata neanche quando il PD era maggioranza in Consiglio Comunale. D’altronde cosa ci si può aspettare da chi in poche settimane ha proposto dal commissariamento dal Comune al dissesto, fino ad arrivare alla mozione di sfiducia. Ormai lo hanno capito tutti che dentro il PD si è aperta la guerra per chi farà il candidato Sindaco alle prossime elezioni. Ne vedremo delle belle, la figuraccia fatta sulla mozione di sfiducia contro il Sindaco è solo un piccolissimo antipasto.