Giovedì 12 dicembre si è svolta, nella sala consiliare di Orvieto, la cerimonia del conferimento di attestati di benemerenza a tre cittadini di Orvieto e del comprensorio orvietano che, operando con semplicità e modestia, contribuiscono in modo speciale alla qualità della vita. Si tratta di una iniziativa dell’Università popolare della Tuscia – Sede decentrata di Orvieto, che, nello spirito delle Università Popolari, vuole riempire un vuoto lasciato dalle istituzioni e dalle altre formazioni sociali. Gli attestati sono stati conferiti a Lorena Cupello per il suo straordinario impegno nell’assistenza socio-sanitaria e per l’inziativa “senza monete”; a Gianni Pietro Mencarelli per l’impegno costante, assiduo ed efficace nel volontariato (Tribunale per i diritti del malato e Sportello del cittadino); a Maria Assunta Pioli per la solare testimonianza di dedizione al prossimo come animatrice di attività di volontariato nel settore culturale e assistenziale. La giuria che ha individuato le persone da premiare era composta dai componenti del comitato di coordinamento e dai collaboratori scientifici dell’UNIPOPTUS-Orvieto: Pier Luigi Leoni, Gisleno Breccia, Franco Raimondo Barbabella, Enzo Prudenzi, Dante freddi e Mario Tiberi. Dopo il saluto del Sindaco, dott. Antonio Concina, e prima di passare la parola al presidente del Consiglio comunale di Orvieto, Marco Frizza, Leoni ha illustrato lo spirito dell’iniziativa, che è alla seconda edizione. Egli ha sottolineato che i premiati hanno accettato di ricevere il riconoscimento, superando la loro esemplare modestia e riservatezza, solo per rispetto e affetto nei confronti di chi li ha scelti e del pubblico che vuole ringraziarli e abbracciarli.