di Giovanna Vaman, addetto stampa
La Promogest Alto Orvietano sta lentamente riprendendo a crescere, dopo gli scossoni provocati dal cambio di residenza di alcuni dei dirigenti più importanti e significativi e il trasferimento della Sede Sociale della Promogest Nazionale.
Dal giugno 2012 si è passati attraverso:
- Un regime commissariale che ha rimesso in ordine il bilancio e l’organizzazione associativa, nonché ridato fiducia a parecchi dei soci storici;
- L’acquisizione diretta della gestione dell’Associazione da parte della Presidenza Nazionale Promogest, che ha permesso la ripresa dei contatti con le istituzioni, il completamento del riconoscimento dell’Associazione come ONLUS, l’elezione di due Soci nel Consiglio Nazionale Promogest, la presentazione di otto progetti elaborati dalla Promogest Alto Orvietano in quattro Regioni (Valle d’Aosta, Emilia/Romagna, Marche, Lazio) e soprattutto la presentazione in queste Regioni del progetto pilota “Ecomuseo del Paesaggio” che ha avuto molto successo.
Nel frattempo alcuni Soci storici hanno avviato, sotto la guida dei due consiglieri nazionali, una sintesi del progetto “Albergo Diffuso” che si attuerà nel Borgo di Carnaiola a partire da gennaio 2014.
Stanno arrivando con molta lentezza nuovi soci, molto qualificati, che portano l’esperienza delle loro varie attività al servizio dell’Associazione.
E’ allo studio la fattibilità di due nuovi progetti, sottoposti a alcuni Comuni dell’Area, che hanno avuto molto successo in tante zone turistiche, nonché la ripresa del lavoro sui “Beni di Comunità” le cui schede, compilate in maniera ineccepibile, hanno fruttato all’Associazione l’inserimento tra i Soci Fondatori dell’Ecomuseo del Paesaggio.
C’è molto ancora da fare ma siamo molto fiduciosi nella definitiva affermazione delle nostre proposte.