“Orvieto- La Città del Corpus Domini” è ormai il logo con cui saranno veicolati gli eventi dell’anno giubilare 2014 e ci auguriamo che rimarrà anche dopo nella comunicazione della città, per definirne la “personalità”, per caratterizzarla, per andare oltre Cultura, Storia, Paesaggio classici di tutti i centri storici italiani.
La prima apparizione di questa intuizione, ascrivibile a Silvio Manglaviti e ad alcuni suoi amici, è del marzo del 2012, successivamente presentata al Palazzo dei Sette nel giugno dello stesso anno dal Libero comitato civico che si costruì intorno all’idea. Quella a lato è la soluzione grafica proposta in ocasione della prima presentazione.
Anche l’associazione Lea Pacini ha fatto subito propria questa definizione e ha contribuito a diffonderla. Insomma, ormai “Orvieto-La Città del Corpus Domini” sarà il motivo di fondo della promozione di Orvieto 2014, come risulta dalla conferenza stampa di presentazione degli eventi orvietani durante l’anno giubilare.
Il calice proveniente da Bolsena accoglierà turisti e pellegrini a piazza Cahen a indicare che la città è in festa e che questa è la città dove è stata emanata la Bolla Transiturus ed è conservato il Sacro Corporale del miracolo di Bolsena.
Da città del Domo a Città del Corpus Domini mi sembra un’evoluzione decisiva.
Dobbiamo lavorarci intorno perché gli orvietani introiettino questo decisivo passaggio.
di Piero Piscini- Calice monumentale
Le foto in galleria sono di Piero Piscini.