ORVIETO – Pronto il calendario di avvicinamento al consiglio comunale che dovrebbe salvare il Comune di Orvieto dal commissariamento. Mentre all’indomani del rinvio dell’approvazione del bilancio, l’assessore Piergiorgio Pizzo si è rimesso a capofitto sul preventivo nel tentativo di correggere le poste bocciate dai revisori (entrate inattendibili e mancati accantonamenti), ci sono già una serie di convocazioni preliminari alla seduta decisiva sul bilancio, a questo punto programmata dopo il 5 dicembre.
La data verrà stabilità domani alle 15 in conferenza dei capigruppo, seguirà alle 16 il consiglio comunale per l’approvazione delle aliquote Imu e dell’addizionale Irpef. Il 5 dicembre è convocata infine la commissione permanente per l’approvazione del piano triennale delle alienazioni. Il consiglio comunale per dare il via libera al preventivo e aprire alle procedure di pre – dissesto sarà dunque successivo a questa data.
L’amministrazione comunale si trova costretta quindi a beneficiare dei 15 giorni di proroga che la prefettura concede dopo la scadenza del 30 novembre. Anche perché nel frattempo occorre non solo apportare i correttivi al bilancio e predisporre la delibera per il piano pluriennale di riequilibrio ma anche sottoporre nuovamente il bilancio all’attenzione de revisori. Quanto ai correttivi, in fase di studio, l’assessore sembra che inizierà intanto recuperando circa 150mila dal fondo riservato al rimorso della Tarsu destinato agli alluvionati del 2012, ma rispetto ad alcune entrate ritenute non congrue dai revisori la maggioranza continua ad essere convinta che si tratti di poste attendibili, per cui non è detto che alcuni rilievi non vengano contestati.