di Giuseppe San Giorgio
“Torna a giocare”
Come una foglia d’autunno, portata via dal vento,
sei volata via, in un soffio, un freddo alito che gela!
Resto attonito, basito, con un nodo in gola,
la palpebra che trema ed il pensiero vola,
a quei bambini che non ti avranno più,
a quello che eri e che non sarai più!
Come è cruda la vita, Merda!!!
E mi ritorna in mente il tuo sorriso,
e a come, ti illuminava il viso.
Addio amica di tutti!
Amica dei bambini!
Vola foglia strappata,
vola come volavi allora,
sul campo col pallone!
Vola e scappa via,
da tutto sto squallore!
Torna a giocare…..
A Dio Valeria!!