Stefano Olimpieri si indigna facilmente. Questa volta si è indignato con chi ha criticato l’ordinanza che vieta ai cani di cacare per strada e nei giardini pubblici. Li chiama “contestatori di professione”, perché “ogni provvedimento che prende l’Amministrazione comunale deve essere contestato e la contestazione viene sempre amplificata (sic!) e supportata ad arte (sic!) dai soliti megafoni e dalle solite Associazioni”. Chiaro, preciso. Forse forse, in qualche modo, in un certo senso, potrebbe anche avere ragione. Lui se ne intende. Lui lo sa. Perché? Ma perché lui ha fatto per anni la stessa cosa quando era all’opposizione!
Dudù
Il capogruppo PdL Stefano Olimpieri interviene sulla gestione della cacca di cane. Con il linguaggio e i toni che lo distinguono, il capo PdL se la prende con la sinistra cacona, i “megafoni” venduti e i soliti “radical-chic con Fuffi al guinzaglio”. Si nota particolare conoscenza della materia.
Fuffi