Con la realizzazione di un ricettario si è concluso presso il Centro servizi formativi di Orvieto il progetto “Sense …abiliy – azione province giovani 2012”.
Il progetto “sense …abiliy – azione province giovani 2012” è stato promosso dalla Provincia di Rieti ha visto la Provincia di Terni – Assessorato alle Politiche Sociali, il Consorzio Pegaso di Rieti e l’istituto scolastico di Borgorose di Rieti come patners.
La Provincia di Terni ha coordinato i cinque laboratori sui sensi dei quali ad Orvieto presso il Centro Servizi Formativi – Centro di Formazione Professionale della Provincia di Terni – è stato realizzato quello sul gusto.
Il progetto si proponeva, tra l’altro, di
– Promuovere l’invecchiamento attivo.
– Scambio di conoscenze ed esperienze fra generazioni.
– Favorire lo sviluppo nei giovani del senso di appartenenza al proprio territorio ed alle proprie radici.
– Favorire e promuovere il processo di conoscenza delle proprie tradizioni.
– Valorizzare il patrimonio e le ricchezze del “sapere” e del “saper fare” proprie degli anziani coinvolti.
– Costruire un sistema di dialogo permanente.
La parte del progetto realizzata al CSF di Orvieto ha interessato gli allievi di un III anno che sono stati guidati da due “studenti” dell’Università’ della terza età di Orvieto: Iva Barbabella e Ernesto Fredda, con i quali hanno scoperto e realizzato ricette tipiche del nostro territorio, oltre a vivere un racconto di vita che ha messo a confronto generazioni diverse.
Un’esperienza formativa che ha arricchito i ragazzi di un vissuto che troppo spesso viene dimenticato.
Dagli incontri tra i “testimonials anziani” e i giovani è scaturita la pubblicazione di ricettario con 14 ricette tipiche dell’Orvietano.
Di seguito la lettera che Iva Barbabella ed Ernesto Fredda hanno voluto inviare ai ragazzi del CSF a conclusione della loro esperienza.
Cari ragazzi,
siamo due “studenti” dell’Università della Terza Età che da oltre venti anni opera ad Orvieto e che è regolata dalle disposizioni della Sede Nazionale di Torino.
L’Università si propone di creare occasioni per favorire l’invecchiamento attivo nella certezza che gli “Anziani” possano “in virtù dell’età” avere molti interessi che vanno soddisfatti e potenziati.
Gli anziani possono dare molto ai giovani perché portatori di conoscenze ed esperienze che rischiano di andare perdute. Questa convinzione ci ha spinto ad apprezzare e condividere gli obiettivi del Progetto “Sense.. ability” sui 5 sensi e siamo stati onorati di attuare il laboratorio sul “Senso del Gusto” con il Centro Servizi Formativi di Orvieto – C.F.P. della Provincia di Terni con cui, anche nel passato, abbiamo lavorato con ottimi risultati, perché da sempre il Centro ha posto una particolare attenzione al territorio, alle sue tradizioni e alla sua cultura considerati patrimonio significativo.
Vi ringraziamo, ragazzi, per la vostra presenza e perché ci offrite l’occasione per vivere momenti in cui la nostra generazione, “Il passato”, incontra la vostra, “Il futuro”, nella piena convinzione che il futuro deve avere “Radici antiche”; perché solo le radici vi permetteranno di crescere e diventare uomini capaci di confrontarvi con il mondo. Questi incontri operativi ci permetteranno di farvi conoscere e spero apprezzare i sapori di una volta.
In un mondo condizionato dai media che distruggono la nostra identità: la cucina, i sapori, i gusti del passato veicolano valori che vanno ri-scoperti in modo da diventare quella “Valigia” di cui ci parla Calvino la quale permette di conquistare un’identità forte che ci accompagnerà per tutta la vita. Le ricette, con i piatti che prepareremo insieme sono semplici, di facile lavorazione, diminuiranno la lontananza tra il nostro e il vostro mondo; vi daranno una consapevolezza nuova rispetto a ricchezze che si rischia di perdere.
Vi consegniamo un patrimonio culturale, certi che dalla conoscenza scaturirà il rispetto e da questo l’amore per il passato, per le vostre radici.
Un particolare grazie al Direttore del Centro Servizi Formativi di Orvieto – CFP della Provincia di Terni – Giancarlo Pompei, ai docenti Pazzaglia Orlando, Francesca Rosella, Santanicchio Valentina, a Teresa Santoro Presidente Unitre di Orvieto e alla coordinatrice del laboratorio Sabrina Sacramati che, con la loro presenza continua e sollecita, ci hanno stimolato e aiutato.
Alla prossima occasione, con l’augurio di poter lavorare insieme.
Iva Barbabella e Ernesto Fredda