di Aramo Ermini
Torpidi pomeriggi d’estate
aria tremula in lontananza
calura,
cielo immobile
sui campi di grano mietuto,
sul mare
sulle strade bianche e polverose,
riverberanti.
Piacere lento e sommesso
che possiede il corpo e la mente
Promessa di un’alba di vita.
Forse
la nostra incompiutezza
è destinata a rimanere tale.