Nella canicola estiva c’è sempre qualche buon consiglio che i giornali dispensano ai loro lettori. Come ormai da tradizione, anche il “Corriere dello Sport” ha compilato la sua rosa di dieci libri da non perdere per passare meglio le vacanze. Tra questi c’è Frustalupi. Il piccolo gigante del centrocampo di Giuseppe R. Baiocco, edito dall’agguerrita Librosì Edizioni casa che, pur non disdegnando sortite di qualità nell’ambito delle pubblicazioni cartacee, è ben attrezzata per aggredire il mercato dell’ebook. La scelta del “Corriere dello Sport” ha fatto piacere all’editore e all’autore, ma non sorprende più di tanto, vista la consapevolezza di entrambi di aver sfornato un buon lavoro. Tanto è vero che in questi giorni era in discussione la possibilità di partecipare al Premio Bancarella Sport, ambito riconoscimento nazionale nel settore. Frustalupi. Il piccolo gigante del centrocampo, che non a caso è stato presentato nella collana di narrativa, è il racconto di una vita che all’improvviso s’impenna, dopo vicende alterne fra i bombardamenti e il polveroso campo sportivo dove il piccolo Mario si esibiva come fenomeno da baraccone, in grado di fare mille palleggi senza far cadere mai la palla in terra. Il prodigio del bambino che giocava con una palla di stracci si compie nei templi del calcio internazionale, dove Mario si impone fianco a fianco dei campioni più celebrati, fino alla morte prematura che assomiglia a quella dell’eroe tragico, osannato, ambito, impotente di fronte a forze incontrollabili. La parabola di Frustalupi avvince perché paradigmatica, la storia narrata da Giuseppe R. Baiocco sembra una sceneggiatura per una fiction televisiva, e forse qualcuno ci sta già pensando, ma è vita vissuta da un uomo di tempra che ha attraversato i suoi anni con la leggerezza del ragazzo e la maturità del veterano senza scomporsi, con dignità e impegno, ardore e cristallina qualità.
Il 3 settembre il libro verrà presentato a Pistoia, alla presenza di Nicolò Frustalupi, il figlio di Mario, attuale allenatore in seconda dell’Inter di Mazzarri, del giornalista Roberto Conticelli e dell’autore. Poi sarà la volta di Genova, Roma, Viterbo, Milano.
Per completezza d’informazione citiamo di seguito un breve stralcio dell’articolo di Massimo Grilli sul “Corriere dello Sport”, che abbiamo sopra citato:
sabato 03 agosto 2013
Dieci scelte di carta per un agosto… sportivo
Dal Brasile dei sogni dell’82 alla storia della Lotus: ecco i dieci libri sportivi da leggere in questo agosto
di Massimo Grilli
FRUSTALUPI
IL PICCOLO GIGANTE
«Dato per vecchio fin da giovane, ha saputo ringiovanire invecchiando», come è scritto nella prefazione di Roberto Conticelli. La vita (troppo breve) e la carriera (meno brillante di quello che avrebbe meritato) di Mario Frustalupi, regista dal genio purissimo, che ha avuto il solo torto di nascere in un’epoca di mostri sacri del centrocampo (Mazzola e Rivera, tanto per dire due nomi). Da Orvieto al grande calcio, dal campo polveroso di via Roma alla finale di Coppa dei Campioni con l’Inter e poi allo scudetto della Lazio, il racconto affettuoso di un uomo e di un calciatore che ha lasciato in chi l’ha conosciuto un ricordo incancellabile.
FRUSTALUPI, il piccolo gigante del centrocampo; di Giuseppe R. Baiocco, Librosì edizioni, 162 pagine, 12 euro.