La Madonna non ha ascoltato la supplica ferragostana di Còncina di togliergli dai piedi “ipocriti travestiti da democratici/moralizzatori e i professionisti della protesta”, tra cui sicuramente il sindaco inserisce l’architetto Brugiotti, estensore dell’articolo che segue, certamente stimolante per chi guarda ad Orvieto e vuole vedere. Lo rigiriamo ai nostri lettori.(redazione)
di Leonadro Brugiotti
Narrano le cronache che, all’atto del suo insediamento come sindaco, Toni Concina abbia “briosamente” proclamato che…avrebbe trasformato Orvieto in una piccola Salisburgo…Senonché confrontando le immagini di tale pregevole città con quelle attuali di Orvieto, mi è sembrato di cogliere alcune lievi discrepanze; ora chiedo conforto a tutti per capire se sto sbagliando io o qualcosa non ha funzionato. Di seguito allego alcune immagini, a sinistra Salisburgo a destra Orvieto.
Orbene attendiamo conforto…
Dopo le amenità parliamo di cose serie.
A questa mia nota, allego una lettera inviata a Concina in data 4 Gennaio 2013, firmata dal Sig. Attilio Carosio, di professione accompagnatore turistico; il testo è eloquente. Concina, mi consegnò questa lettera il 20 Gennaio pregandomi di fare qualcosa…purtroppo il 4 Febbraio Sir Tony mi pregò gentilmente di lasciare il mio ruolo di assessore.
Pubblico solo adesso questa lettera, per il semplice motivo che ho voluto sperare che Concina ( ed i frequentatori per caso del comune ), mostrando dignità e amore per la città che dovrebbero amministrare, si sarebbero attivati per evitare queste imbarazzanti figure. L’Estate è agli sgoccioli e di fatto nulla è cambiato; l’assessore al turismo e cultura si è molto prodigato nel partecipare alle processioni vestito da popolano…Toni Concina è in attesa dell’invocato miracolo…Ma quello che sarebbe interessante sapere è l’opinione in merito del fine politico consigliere Stefano Olimpieri, grande esperto in parcheggi e proclami di vario genere, seppur dai contenuti roboanti e trionfalistici. Miei cari concittadini, la realtà è un’altra… Salisburgo resta Salisburgo (città ordinata, pulita dignitosa)…Orvieto (ahimè) resta Orvieto…sporca…disordinata…abbandonata a se stessa.
Mi chiedo anche se l’assessore all’ambiente è finalmente riuscito a parlare con il suo amico U.N.E.S.C.O….Spero di no perché se sciaguratamente qui dovessero arrivare gli ispettori di tale prestigiosa istituzione, rischieremmo di vedere Orvieto declassata a borgo del terzo mondo.
Come ormai si è potuto capire, Concina ha distrutto “allegramente” quello che restava della nostra città, e confermo nuovamente che ne ha fatto il suo personale palcoscenico per tristi rappresentazioni, come nel caso del famoso gazebo davanti al tribunale, sotto il quale approfittò per farsi acconciare i capelli prima di partire per le vacanze, lasciando poi a presidiare il tribunale dalla sorridente vice sindaco.
Dopo avere letto la lettera del Sig. Carosio, mi chiedo quante altre persone avranno fatto le stesse considerazioni…come scrive il Sig. Carosio…come autorità, non certo come uomo che non conosco e non giudico, non prova un poco almeno di vergogna? Come sposa Luca Signorelli e il parcheggio?…
Chiedo anche io, come il Sig. Carosio…Non prova vergogna Concina anche alla luce degli avvenimenti recenti?…