…Intanto, dato che si parla di spese, vorrei che Olimpieri dichiarasse quanto versa il Comune di Orvieto alla Cassa di Risparmio per il suo lavoro di consigliere comunale e capogruppo PdL quando è impegnato nelle ore di lavoro. Così gli orvietani potrebbero avere un’idea su come vengono spesi i quattrini pubblici e quanto costa la democrazia. Dovrebbe essere scritto sul sito del Comune, ma non sono riuscito a trovarlo. Tutto legale, certo, il nostro banner e il rimborso per Olimpieri. Sulla utilità degli investimenti potremmo discutere…
Prendendo spunto da quanto legittimamente osservato dal Direttore di Orvietosi, vorrei fare alcune osservazioni di mezza Estate.
- Il consigliere Olimpieri, ha posto nell’ultimo C.C. al Presidente Marco Frizza chiarimenti in merito alla ormai obsoleta e poco trasparente dinamica del sito internet ufficiale del Comune di Orvieto;
- Tale sito, proprio perché rappresenta la dovuta ufficializzazione richiesta per legge ai cittadini orvietani, è in realtà quanto di meno trasparente vi possa essere; senza stare ad elencare i numerosissimi punti di carenza, possiamo senz’altro dire che l’organo ufficiale di informazione del comune di Orvieto è (come la differenziata) da bollino nero;
- La risposta del presidente Marco Frizza, è stata tristemente e maldestramente un tentativo di depistaggio da quello che in realtà il quesito poneva;
- Giustificare il mancato aggiornamento del sito per motivi di risparmio, evitando addirittura nuovi contratti (per importi molto modesti) con gli organi di informazione online, sembra essere una azione coerente a ciò che Concina tentò di mettere in atto poco tempo fa ovvero imbavagliare gli organi di informazione;
- Questa che segue è una osservazione che potrebbe sembrare fuori luogo ma nel prosieguo di questa dissertazione in realtà sarà di grande chiarimento, per cui pongo una domanda all’assessore Giorgio Pizzo:…QUANTO RISPARMIA IN UN ANNO IL COMUNE CHIUDENDO IL CIMITERO DI ORVIETO OGNI LUNEDI’?… Ovviamente non chiediamo giustificazioni pseudo politiche ma CIFRE…(forse come per i vivi si cerca di imbavagliare anche i morti, nella eventualità non remota che esca fuori qualche altro scheletro…” a buon intenditor…).
Per quanto sopra, mi permetto di portare a conoscenza che alla data 22/11/2011 ( Atto di liquidazione n. 1021 eserc. vari) , il consigliere Giorgio Pizzo poi assessore E’ COSTATO AL COMUNE DI ORVIETO LA SOMMA DI EURO 36.056,23 – Il consigliere Stefano Olimpieri E’ COSTATO AL COMUNE EURO 18.010,18.
Quesito: cosa è stato prodotto come progettualità, idee, soluzioni da questi signori?
Ovviamente alle somme di cui sopra dovranno essere aggiunte quelle eventualmente percepite fino ad oggi.
Come è da sempre mio costume, allego i documenti che comprovano tutto ciò, ovvero il tabulato delle ore passate in comune dall’assessore Giorgio Pizzo ed il tabulato dei rimborsi di tutti gli altri.
Colgo l’occasione per aggiungere alcune altre brevi note ed osservazioni:
- E’ ormai evidente che dal mese di Febbraio in cui Concina detiene le deleghe di assessore all’urbanistica ed ai lavori pubblici (senza averne specifiche competenze), nei vari consigli comunali non è stata più presentata alcuna pratica urbanistica, vero è che da Febbraio si sono bloccate varianti al Piano Regolatore, Piani Attuativi, Lottizzazioni e quant’altro; questo non per responsabilità degli uffici tecnici ma per ormai manifesta incapacità in materia da parte di Concina, non essendo né ingegnere, né architetto, né geometra.
- Attendiamo ancora risposta sull’utilizzo da parte della associazione Umbria Film Movie, sulla legittimità dell’utilizzo di 5.550 mq.di caserma Piave a titolo non oneroso, tenendo presente che nella foto dello staff di tale associazione compare anche l’ex consigliere Luciani ora assessore.
- Oggi è il giorno 31 Luglio, data ultima, definitiva ed improcrastinabile come dichiarato da Concina in C.C. per conoscere le sorti del Centro Studi, dopo la nomina dei sette saggi; probabilmente a breve ci dirà di avere nominato una task force di 21 saggi che lavorando (come ama dire lui) ventre a terra risolverà l’irrisolvibile problema.
Poiché Concina ama fare l’erudito con citazioni di vario genere, oggi vorrei provare a farlo io disturbando addirittura Cicerone…
…QUOUSQUE TANDEM ABUTERE, CATILINA, PATIENTIA NOSTRA… “QUAMDIU ETIAM FUROR ISTE TUUS NOS ELUDET? QUEM AD FINEM SESE EFFRENATA IACTABIT AUDACIA?”…
(Fino a quando dunque, Catilina, abuserai della nostra pazienza?… Quanto a lungo ancora codesta tua follia si prenderà gioco di noi? Fino a che punto si spingerà la tua sfrenata audacia?”).
Cordialità Architetto Leonardo Brugiotti