Riceviamo dal PD Orvieto e pubblichiamo.
Nei giorni scorsi si è tenuta, alla festa nazionale del Turismo del PD, presso la Caserma Piave di Orvieto, l’iniziativa sulla importanza dei presidi di Stato nei territori periferici.
Ospiti presenti l’onorevole Gianpiero Scanu, capogruppo commissione difesa e Walter Verini, capogruppo commissione giustizia.
L’attenzione si è posta sulla rilevanza dei presidi nel territorio, quali ad esempio il Car, di quelli attuali in imminente chiusura quali il Tribunale, che hanno senza dubbio creato economia e ricchezza per la stessa città.
La chiusura probabile o il ridimensionamento dei presidi in questo momento comporterebbe un ulteriore disagio ed aggravio economico e sociale non solo per i cittadini, ma alla stessa già precaria economia. Difatti tale chiusura e ridimensionamento non determina di per sé un reale risparmio, ma un aumento nel medio e lungo termine dei costi; significherebbe dimostrare e confermare l’abbandono da parte dello Stato del territorio orvietano.
Durante l’incontro e nel dibattito successivo è emerso l’interesse da parte degli operatori del diritto e non di evitare, se fosse ancora possibile, la soppressione del Tribunale ed ove questa sia inevitabile per le avvenute decisioni istituzionali che venga ravvisata la reale possibilità che il presidio della giustizia orvietana possa divenire una Sezione distaccata del Tribunale di Terni o un c.d. “presidio permanente”.
Sono state evidenziate dagli ospiti la necessità di riforme nel nostro Paese, occorre essere più elastici e meno burocrati per avvicinarsi alle direttive europee.
La stessa giustizia italiana ha bisogno di riforme e le procedure ed i processi in genere devono necessariamente essere più brevi in modo da garantire che investitori esteri possano decidere di investire nel territorio italiano sentendosi tutelati.
Si è richiamata l’attenzione sulla cooperazione e sul buon senso tra tutti gli operatori il cui scopo finale deve essere quello della salvaguardia del proprio territorio proponendo se non addirittura anticipare le riforme senza subirle ed attenderle.
I Comuni rappresentano senza dubbio una risorsa per interloquire con lo Stato centrale ed è stato confermato che l’attuazione delle riforme non debba dimenticare l’importanza dei presidi nei territori periferici e del relativo indotto.
In particolare l’onorevole Walter Verini ha anticipato che vi sono concrete possibilità che il Tribunale di Orvieto possa divenire un distaccamento di Terni.
Dopo un interessante e discusso dibattito, l’onorevole Gianpiero Scanu, ha proposto di incontrarsi nuovamente nei mesi di settembre/ottobre per fare un aggiornamento sulle riforme e sulle verifiche richieste quali il presidio Tribunale e Aereonautica.