“Occorre procedere con sollecitudine alla riorganizzazione del sistema regionale delle ITC creando le condizioni per rendere più efficiente il comparto, attraverso la costituzioni di tre nuovi soggetti consortili che assolvano al duplice obiettivo di razionalizzare le risorse a disposizione e mettere a sistema le diverse professionali dando nuovo impulso ad un settore strategico per istituzioni e cittadini”.
Lo ha dichiarato l’Assessore alle Società Partecipate, Innovazione e Servizi informativi della Regione Umbria Fabio Paparelli, a margine degli incontri intercorsi in questi giorni con le organizzazioni sindacali e con il management delle società interessate dal riordino complesso del sistema degli organismi partecipati dalla stessa Regione operanti nel settore delle ICT (Information e Communication Technology). Nelle due occasioni l’assessore Paparelli ha avuto modo di presentare ai diversi soggetti coinvolti il percorso stabilito recentemente dalla Giunta Regionale, che sarà formalizzato nei prossimi giorni, in merito alle procedure di razionalizzazione dell’assetto complessivo del settore attraverso un riordino funzionale e strategico.
“Gli obiettivi da centrare – ha spiegato lo stesso Paparelli – sono quelli di semplificare e ridurre il numero dei soggetti operanti nel settore, aumentare l’efficienza della PA e ridurre di almeno il 20% i costi complessivi, adeguare l’intero sistema alle priorità dell’Agenda digitale dell’Umbria, conformarsi alla normativa vigente per le società così dette “In House”, valorizzare le competenze esistenti preservando gli attuali livelli occupazionali e produrre innovazione, sviluppando il mercato locale dell’ICT, con l’acquisizione dallo stesso delle migliori soluzioni software”.
Il processo prevede la nascita di un nuovo soggetto sulla base dell’accorpamento di Webred Servizi Scarl, con trasferimento dell’intera proprietà della società alle aziende sanitarie ed ospedaliere regionali con il ramo di azienda di Webred Spa dedicato ai servizi informatici per la sanità. Il secondo sarà frutto dell’aggregazione in un unico soggetto, di forma consortile di natura privata, dei rami di Webred Spa, al netto del ramo sanità, di Centralcom Spa e del ramo dei servizi informatici di Umbria Servizi Innovativi, facendo proprie anche le professionalità ancora presenti in HiWeb.