“La piovosità di mercoledì corso che ha investito la nostra Città, per quanto violenta, non riveste assolutamente carattere di straordinarietà ed imprevedibilità. Tuttavia numerosi insediamenti civili e produttivi dell’area Santa Letizia hanno corso il rischio di un nuovo allagamento a causa del malfunzionamento del sistema di pompaggio delle acque fognarie.
Il rimpallarsi delle competenze e delle responsabilità fra più Enti non deve ulteriormente costituire motivo di ritardi od omissioni negli interventi da effettuarsi.
Per questo- scrive Fabrizio Cortoni, alluvionato e presidente dell’associazione degli alluvionati di quell’area- abbiamo inoltrato la diffida che leggerete in allegato, utilizzando toni decisi ed ultimativi per difendere il nostro diritto a vivere, lavorare e produrre in assoluta sicurezza”.
Se per operare lavori essenziali per la sicurezza si rendono necessarie diffide, siamo davvero al termine di un rapporto tra cittadini, enti che gestiscono i servizi e enti che li affidano. E’ una constatazione e tutte le azioni successive saranno certamente inficiate da questo nuovo clima.
Segue la diffida
Comitato “12 novembre 2012
Via delle Acacie 12
05018 ORVIETO (TR)
Racc. a/r
Spett.le
S.I.I. s.c.p.a.
Via I° Maggio, 65
05100 TERNI
Spett.le
UMBRIA 2
Via Bramante, 43
05100 TERNI
Spett.le
PROVINCIA DI TERNI
Viale della Stazione, 1
05100 TERNI
Spett.le
COMUNE DI ORVIETO
Via Garibaldi, 3
05018 ORVIETO
Con la presente in nome e per conto del Comitato “12 NOVEMBRE 2012” significo e diffido quanto in appresso.
Come ripetutamente, ma infruttuosamente lamentato anche la recente scarsa piovosità dei giorni scorsi ha evidenziato l’aggravarsi della situazione di inidoneità e inefficienza del sistema di raccolta e smaltimento delle acque nella zona di via Angelo Costanzi e Santa Letizia in Orvieto, causando allagamenti alle varie strutture-attività in loco con ogni comprensibile pregiudizio.
Tale situazione risulta oltremodo gravosa e inaccettabile in considerazione, tra l’altro, del perdurante stato di non funzionamento dei vecchi impianti di sollevamento ivi esistenti, per di più non attivi già da prima della passata e nota alluvione, della carenza di rimozione dei detriti e rifiuti accumulatisi, oltre che delle occlusioni delle varie conduttore di raccolta e smaltimento nelle zone interessate, nonché della recente progettazione ed esecuzione dei lavori della nuova area in costruzione (IPERCOOP) e della complanare con le relative opere di urbanizzazione.
Pertanto, a nome del Comitato da me rappresentato intimo e diffido gli enti/persone giuridiche, con i relativi responsabili di legge, destinatari della presente ad attivarsi immediatamente per la soluzione definitiva delle problematiche suddette eseguendo tutto quanto necessario e opportuno a tal fine, dandomene dettagliata comunicazione scritta ad esecuzione avvenuta senza dilazione di tempo.
Con avvertenza che in mancanza di concreto e risolutivo riscontro di quanto sopra saranno adite tutte le vie legali del caso nelle sedi a ciò preposte.
Fiducioso di esito, porgo distinti saluti.
Orvieto 28/06/13
Il Presidente del Comitato “12 NOVEMBRE 2012”