Non è un romanzo anche se punteggiato da colpi di scena, agnizioni, omissioni, parole strozzate, omicidi, sparizioni improvvise, occultismo, magia, trame che si intrecciano, conti che non tornano. E’ il libro-inchiesta “48 small – il dottore di Perugia e il mostro di Firenze” (Morlacchi editore) di Alvaro Fiorucci che, a dispetto delle suggestioni è, però, cronaca in presa diretta.
A presentarlo, Giovedì 6 giugno alle ore 17,30 al Museo Emilio Greco di Orvieto sarà lo stesso autore che si confronterà con Francesco Novarese Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Orvieto, Valter Vecello giornalista del TG2 e Francesco Venturi Presidente dell’Opera del Duomo. L’appuntamento è a cura dell’Opera del Duomo di Morlacchi Editore.
48 Small è la ricostruzione della complicata vicenda del caso giudiziario della morte del giovane medico perugino Francesco Narducci. Una cronaca che documenta ipotesi di reato gravissime rimaste sepolte dal 1985 al 2001 con istantanee del contesto che essa ha attraversato, come certi ambienti di una particolare città di provincia come Perugia, e dei meccanismi della giustizia che l’hanno contenuta. Raccontare le indagini, difficili, scomode, inutili per alcuni, intorno alla morte di Francesco Narducci, nei loro intrecci con i delitti del mostro di Firenze, è in fondo raccontare l’Italia e gli italiani con i loro comportamenti, i loro vizi, il loro mettersi in mezzo, il loro girarsi dall’altra parte.