Da oggi in distribuzione nelle librerie i libro Frustalupi. Il piccolo gigante del centrocampo, di Giuseppe R. Baiocco, per i tipi di Librosì Edizioni. Una biografia che spacca un mondo, quello del calcio, ch’è paradigma della vita di ciascuno di noi alla ricerca di un senso e una dimensione. Gioie e dolori, picchi e scivoloni si alternano nella storia di un bambino di provincia, nato sotto i bombardamenti, che si dipana come fosse un film e che avvince quanto un romanzo pur essendo una narrazione. Emerge l’italietta post bellica, povera, sbreccata, ma ancora capace di ridere e stupirsi dell’odierno che proietta nel futuro. Quando a un futuro si credeva. Da una famiglia numerosa si stacca e cresce un ragazzo piccolo, ma forte, dal talento eccezionale. Mario Frustalupi abitava davanti al campo sportivo di Orvieto e da dentro casa vedeva le partite della squadra locale. Scavalcando un muro si trovava dentro al campo dove cominciava a palleggiare senza smettere, scendendo i gradoni senza farla mai cadere, la palla, con la quale presto ha cominciato a ruzzolare insieme. Mariuccio era subito diventato la mascotte della Nazionale Militare di calcio, che spesso si allenava nello sterrato campo di Via Roma, e veniva coccolato da giocatori di grido che vedevano in lui un futuro talento. Poi il grande salto, la Sampdoria, l’esordio in serie A con un gol, la fascia di capitano, lo scudetto con l’Inter, la grande amicizia con Mario Corso e Bedin, gli ottimi rapporti con Burgnich e Facchetti. Al piccolo “gigante” del centrocampo la carriera ha riservato i migliori successi quando sembrava finito, un altro scudetto con la Lazio, squadra di pazzi sentimentali, le liti furibonde con Chinaglia, la reciproca stima con l’allenatore Maestrelli, e poi ancora le fughe a Cesena e Pistoia, squadre che ha portato agli onori delle cronache dall’alto della sua sapienza calcistica.
Il libro è offerto con quattro copertine diverse, per coccolare il lettore tifoso e assecondare il gusto sportivo delle diverse aree geografiche in cui darà presentato.
Librosì Edizioni, una casa editrice nuova, attenta anche alla qualità dell’oggetto libro, dedita all’ebook senza temere sortite nell’universo cartaceo, pubblica con passione Frustalupi. Il piccolo gigante del centrocampo di Giuseppe R. Baiocco, che con quest’ultima fatica giunge al suo quinto libro. E’ noto soprattutto per il teatro con Il Cambusiere (o Sfida al nostro Nord), Annulli Editori, 2009, portato in scena da Edoardo Siravo e Alessandra Fallucchi, segnalato al Premio Fersen per la promozione e la diffusione della drammaturgia contemporanea italiana 2008 e Trilogia del mondo storto (Frammenti d’un mosaicista morto dal freddo – Atto primo), con Andrea Brugnera e Sandro Paradisi (2013), sempre con l’importante regia di Maurizio Panici.
Vincitore del Primo Premio Speciale Ostana Montagna 2012, Giuseppe R. Baiocco è presente in numerose antologie di narrativa breve ed è stato finalista e segnalato in vari premi letterari nazionali tra cui il Caffè Letterario Moak (2004 e 2011), con giurati di rilievo quali Walter Pedullà, Raffaele Nigro, Roberto Alajmo, Massimo Onofri, Franco Antonio Belgiorno.
Frustalupi. Il piccolo gigante del centrocampo si fregia della prefazione dell’ex allenatore della Nazionale di italiana di calcio, campione del mondo, Marcello Lippi, dell’introduzione del direttore de La Nazione Umbria Maurizio Conticelli, della nota del saggista Aldo Lo Presti.
