Le azioni hanno bisogno di idee ma le idee se non trovano quella volontà che le trasforma in opere diventano motivo di frustrazione. Pier Luigi Leoni, fervido elaboratore di idee, mi ha insegnato che per far passare delle proposte è necessario far pensare agli interlocutori riottosi che le idee sono loro, o quasi.
Questa della utilizzazione dell’area di piazza della Pace è una proposta ragionevole, che può effettivamente trovare degli investitori, soprattutto se ci si avvicina a grandi passi a una pedonalizzazione del centro storico. E certamente i pannelli solari hanno un impatto più decente delle auto e sono molto più utili.
Leoni, per non incorrere in un’ accoglienza fredda o in una resistenza attiva dovrebbe ricordare a Frizza e Olimpieri che è un’idea loro, dei tempi andati, della precedente amministrazione, tanto non c’è traccia sul sito web del Comune.
Io ricordo, così mi sembra, che proposero una cosa del genere, forse sarà stato il 2007 o 8, o giù di lì, e…(Dante Freddi)
Segue mozione di Pier Luigi Leoni.
Al Presidente del Consiglio comunale di Orvieto.
Ai sensi dell’art. 2 del Regolamento del Consiglio comunale, chiedo l’iscrizione della seguente mozione nell’ordine del giorno della prossima seduta consiliare.
IL CONSIGLIERE Pier Luigi Leoni
OGGETTO: Realizzazione di parcheggi e locali sopraelevati e coperti con impianti fotovoltaici in piazza della Pace e aree adiacenti. Mozione ai sensi dell’art. 32 del regolamento del Consiglio comunale.
IL CONSIGLIO COMUNALE
premesso che:
il Comune di Orvieto possiede una vasto comprensorio di aree contigue sulla strada della Direttissima e in piazza della Pace, destinate attualmente a piazzale riservato agli spettacoli viaggianti, ad area di sosta per automobili e autobus e ad area di sosta per camper e caravan;
tali aree sono state interessate dall’esondazione del fiume Paglia il 12 novembre 2012 e devono essere messe in sicurezza;
è ipotizzabile la realizzazione su tali aree di una grande opera pubblica consistente in parcheggi e locali elevati al di sopra della quota di esondazione del fiume, e coperti da impianti fotovoltaici;
l’opera pubblica, data la carenza di risorse finanziarie comunali, può essere realizzata col sistema della finanza di progetto ai sensi dell’articolo 153 del decreto legislativo 163 del 2006 (codice degli appalti) con onere finanziario totalmente a carico di privati, sulla base di un piano finanziario in grado di garantire l’autofinanziamento dell’operazione;
l’opera consentirebbe:
a) di mettere in sicurezza una vasta zona di proprietà comunale;
b) di realizzare ampi parcheggi di servizio alla stazione ferroviaria, al centro abitato di Orvieto Scalo e al Centro Storico, anche in vista di una di una razionalizzazione del traffico e dei trasporti per il miglioramento della qualità della vita e lo sviluppo del turismo;
c) di costruire ingenti volumi per attività pubbliche e private;
d) di realizzare impianti fotovoltaici di elevata potenza e meno impattanti, dal punto di vista paesaggistico, dei veicoli in sosta;
e) di attirare notevoli investimenti e promuovere attività con effetti positivi sull’economia locale;
visti l’articolo 42 del decreto legislativo 267 del 2000 e l’articolo 32 del Regolamento del Consiglio comunale;
DELIBERA
di impegnare il Sindaco e la Giunta comunale a:
a) eseguire le operazioni e adottare gli atti idonei (a cominciare dalla promozione dell’adeguamento degli strumenti comunali di programmazione finanziaria e urbanistica) a perseguire l’obiettivo della realizzazione nelle aree di cui in premessa (col sistema della finanza di progetto e con oneri finanziari totalmente a carico di privati) di parcheggi e locali coperti con impianti fotovoltaici;
b) tenere il consiglio comunale puntualmente informato delle attività svolte ai fini del perseguimento dell’obiettivo suddetto.