ORVIETO – Bene i lavori di “somma urgenza”, ma occorre trovare i 15 milioni di euro necessari per le opere di mitigazione del rischio idraulico, ovvero per la vera e propria messa in sicurezza del territorio dopo l’alluvione del 12 novembre.
A farlo osservare è il sindaco di Castel Viscardo, Massimo Tiracorrendo che fa il punto sui lavori di prima sistemazione dell’alveo del fiume Paglia a monte di Allerona scalo e approfitta per ricordare che se i lavori in corso (alcuni anche a buon punto) sono necessari, è altrettanto necessario che ad essi seguano “quelli per la mitigazione del rischio idraulico”.
“Si tratta di una serie di interventi a medio e lungo termine – spiega Tiracorrendo – tra i quali la realizzazione a monte dei centri abitati colpiti dalle esondazioni delle casse di laminazione o espansione che consentiranno di migliorare l’assetto idraulico del territorio”. Occorrono – stime delle Regione – 15 milioni di euro.