Dopo gli oltre 20.000 golosi (tra i italiani e stranieri) stimati nella sola giornata del 1° maggio dagli organizzatori de I gelati d’Italia, la prima manifestazione in assoluto che omaggia la tradizione gelatiera italiana e le sue eccellenze, l’evento riserva per questo weekend tante altre golosità, curiosità e grandi numeri.
La festa del gelato italiano, uno dei mercati artigianali di maggiore successo al mondo, in corso di svolgimento ad Orvieto, è ideata e organizzata dalla bmb events e rende omaggio alle 36.970 gelaterie presenti in tutta Italia e ai golosi che acquistano almeno 6 chili di gelato all’anno.
Fino a domenica 5 maggio “I Gelati d’Italia” propone 20 regioni italiane, ognuna rappresentata da un gusto di gelato, prodotto, esclusivamente ed espressamente per l’occasione, dagli oltre 40 migliori gelatieri regionali selezionati dalla bmb events.
I visitatori della manifestazione degustano tutti e 20 i gusti regionali proposti e votano quello ritenuto migliore fra: torrone (Abruzzo), ricordi lucani – a surbet – fior di latte variegato con vino cotto, castagne al profumo di cannella e arance (Basilicata), agrumi (Calabria), bufalato (Campania), fichissimo – sorbetto di fichi variegato alle noci (Friuli), crema antica (Emilia Romagna), nocciola viterbese (Lazio), olio di olive taggiasche (Liguria), crema e sbrisolona (Lombardia), crema Brunelli (Marche), gelato con glassa al vino tintilla (Molise), gianduia (Piemonte), invidia – fior di latte variegato con crema di nocciole e scaglie di biscotto al pistacchio (Puglia), gelato all’anice Tutone (Sicilia), crema al mirto sardo (Sargegna), pinolo (Toscana), sorbetto di mele (Trentino), bacio (Umbria), sorbetto di pere variegato con vino valdostano (Valle d’Aosta), tiramisù (Veneto).
Il gusto regionale che conta il maggior numero di preferenze espresse si aggiudica il premio di vincitore. Parallelamente alla degustazione dei 20 gusti regionali in gara, i golosi ospiti de “I Gelati d’Italia” possono partecipare a ulteriori degustazioni di gelato, visitare le mostre sulla storia del gelato e assistere a numerosi eventi all’insegna del divertimento.
Gli stessi gelatieri propongono poi degustazioni e dimostrazioni sul gelato aperti al pubblico; fra questi, i famosi gelatieri della Valle di Zoldo, che rappresenteranno l’antica tradizione ottocentesca delle macchine per la preparazione del gelato raffreddate a ghiaccio e sale. Un’altra chicca della manifestazione è dedicata agli amici a quattro zampe con l’angolo “Ice Bau”.
Nel centro storico di Orvieto: Piazza del Popolo, piazza della Repubblica e piazza Duomo si trovano gli stand dei 20 gusti regionali in gara alla festa “I Gelati d’Italia”. Ma altri punti nevralgici della manifestazione sono: il Palazzo dei Sette, sede della mostra “La Storia del Gelato” e dove si svolgono dimostrazioni e degustazioni, il Palazzo del Gusto nel complesso architettonico del San Giovanni, dove si tengono le degustazioni di gelato all’olio e al vino a cura della Scuola Italiana di Gelateria in collaborazione con l’Enoteca Regionale, e il Palazzo del Popolo, sede della mostra “Paraolimpiadi Londra 2012”.
Durante le cinque giornate della festa de “I Gelati d’Italia” tutti i golosi possono visitare le bellezze archeologiche, architettoniche e artistiche della città, dal Duomo, alla Torre del Moro, al Pozzo di San Patrizio fino alla Orvieto Sotterranea.
Tanti anche gli eventi. Dopo la presentazione ieri sera dell’ultima opera di Mogol dal titolo “Le Ciliegie e le Amarene”. Oggi alla Sala dei Quattrocento del Palazzo del Popolo viene presentato “Table of Silence. Art Through Sustainability Project pro Mentoring USA-Italia”. Sabato 4 maggio in piazza San Giovanni antistante il Palazzo del Gusto, verrà presentata la nuova Maserati 4 porte, mentre il Campione del Mondo di Gelateria e Sculture in Ghiaccio Francesco Falasconi si esibirà nella realizzazione live di sculture in ghiaccio.
Infine, domenica 5 maggio, la premiazione del miglior gusto 2013 de “I Gelati d’Italia” sarà introdotta dal soprano Gabriella Zanchi in “Cantami o Diva”.