ORVIETO – Non si arrendono le società sportive e, di fronte allo scadere dell’utimatum della Provincia di Terni che domani chiuderà il palazzetto dello Sport di Ciconia insieme a tutti gli impianti sportivi di proprietà della città (se le associazioni non accetteranno di compartecipare alle spese delle utenze), scendono in piazza.
Lo faranno domani a partire dalle 18,30 presso il piazzale del polo scolastico di Ciconia. Gli organizzatori invitano a partecipare giovani sportivi e genitori.
Sono centianaia le famiglie coinvolte nella decisione della Provincia che ha determinato da un anno circa a questa parte un braccio di ferro tra associazioni sportive e palazzo Bazzani.
La Provincia infatti, alle prese con i tagli alla spesa da un lato e il rischio di soppressione dall’altro, ha notificato alle società sportive la revoca delle autorizzazioni all’utilizzo degli impianti sportivi a partire da domani, a causa, della mancata sottoscrizione, da parte di quest’ultime, dell’apposita scrittura privata in forza della quale le stesse associazioni avrebbero dovuto concorrere alle spese delle utenze (acqua, luce e riscaldamento) che l’amministrazione sostiene per la gestione degli impianti.