Scadrà il prossimo 29 aprile il bando della Regione dell’Umbria per l’erogazione di contributi pubblici a favore di giovani coppie che intendono acquistare la prima casa, formate da cittadini italiani o stranieri (purché in regola con le norme sull’immigrazione), residenti o con attività lavorativa da almeno due anni in Umbria, e che non siano possessori di altra abitazione.
Il bando è rivolto alle coppie coniugate o conviventi anagraficamente che non hanno superato i 40 anni o che compiono il 40° anno di età nel 2013. Lo ricorda l’assessore regionale alle politiche abitative Stefano Vinti, sottolineando che non vengono posti vincoli temporali in merito alla data di costituzione della coppia, in quanto tale prescrizione ha limitato fortemente l’accesso in occasione dell’analogo bando emanato nel 2011. L’assessore Vinti ricorda anche che il contributo a fondo perduto previsto dal bando è cumulabile con l’intervento “Acquisto con garanzie” contemplato dalla Convenzione stipulata dalla Regione con Gepafin Spa e con alcune banche. Pertanto, per coprire il prezzo residuo dell’alloggio, i beneficiari potranno rivolgersi alle banche convenzionate che, grazie alla garanzia prestata da Gepafin, si sono impegnate ad erogare mutui con particolari caratteristiche agevolate (spread contenuto ed estensione della garanzia fino al 90% dell’importo finanziato).
Le banche convenzionate sono Unicredit Spa, Banca di Credito Cooperativo di Spello e Bettona, Banca Popolare di Ancona, Banca di Mantignana e di Perugia, Cassa di Risparmio di Orvieto, Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana, Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo, Crediumbria, Banca Popolare Etica.