E’ stato riconfermato, a Marta, per acclamazione, il Comitato Festeggiamenti della Madonna Santissima del Monte. Dopo tre anni di prezioso lavoro finalizzato alla profonda sacralizzazione (e al recupero e diffusione delle conoscenze storiche e tradizionali) di una delle feste religiose più belle e suggestive della provincia di Viterbo, il lavoro del Comitato prosegue con estremo entusiasmo, passione, amore e devozione. Si riconfermano, dunque, Francesco Tarquini come presidente, il segretario Biagio Peroni e Aldo Ronca come cassiere (nella foto).
Una festa, quella della Madonna Santissima del Monte, nel segno delle tradizioni e della conservazione delle origini (estremamente ricca nei suoi significati simbolici, storici, culturali e antropologici). “Siamo molto soddisfatti e orgogliosi – spiega il presidente del Comitato, Francesco Tarquini – di ritrovarci ancora qui e lavorare, tutti insieme, alla piena riuscita di un evento religioso che sta molto a cuore a noi martani. Quello che più interessa è cogliere il senso, prettamente religioso di una celebrazione che, per la sola passione che si respira nelle persone che vi prendono parte, va premiata e valorizzata”.
Sono diverse le opere realizzate e gli interventi effettuati grazie al ricavato benefico della festa. “La generosità dei martani – spiega il segretario Biagio Peroni – ha permesso di creare un museo all’interno del chiostro del Santuario della Madonna del Monte nel quale sono conservate le reliquie della festa e i ceri in giacenza delle quattro categorie. Sono stati effettuati, inoltre, nel corso degli anni, diversi lavori di manutenzione: all’interno del Santuario e negli spazi esterni.
Da poco più di un anno ha preso vita il sito ufficiale della festa della Madonna del Monte (www.madonnadelmonte.it) che, ad oggi, conta già 120.000 visite effettuate. Un mezzo moderno, e contemporaneo, che permetterà di avvicinare anche i giovani, a una delle feste più belle, e radicate, della provincia. Una festa identitaria che si vive, e si respira, negli occhi e nei volti dei martani. Testi, sia storici che attuali; numerose fotografie e video. Il sito, che offre la possibilità di un aggiornamento costante, è facilmente fruibile a tutti. Al suo interno diverse sezioni: il paese di Marta, il Santuario, Il Comitato festeggiamenti, gli eventi. Non solo. Presenti anche le voci: leggenda, storia, festa, la tradizionale ciambella, la devozione, inni e canti, il grido.
Recentemente vi è stata una revisione e integrazione del regolamento che stabilisce le linee guida per lo svolgimento della festa, per l’abbigliamento dei Passanti, per gli oggetti del lavoro che possono essere portati nel corteo e per i materiali da usare nell’allestimento delle “fontane”. Il documento non ha, in alcun modo, la pretesa di voler imporre dettami ma vuole essere un punto di riferimento, nel rispetto della tradizione e della storia della festa, per le giovani generazioni che costituiranno il fulcro della festa in futuro.
“Tanto è stato fatto – conclude il cassiere Aldo Ronca – ma molto vorremmo ancora realizzare: per la nostra Madonna del Monte e per tutta la comunità di Marta. L’obiettivo, tra i tanti, è quello della messa in sicurezza della stretta adiacente il Monte: un’operazione sicuramente impegnativa ma necessaria”.