Fondata nel 1932 aChamonix in Francia, l’UIAA( www.theuiaa.org ) è la grande famiglia degli alpinisti e degli appassionati di montagna di tutto il mondo. Oltre 80 le federazioni e i club rappresentati, tra i quali il CAI-Club alpino italiano, è uno dei più antichi e rappresentativi a livello internazionale. L’obiettivo generale è quello di studiare culturalmente e tecnicamente le migliori pratiche e procedure per valorizzare e frequentare in sicurezza la montagna, dalle grotte agli Ottomila , creare opportunità di frequentazione per i giovani in tutto il mondo, proteggere la natura montana, dagli Appennini alle Ande, garantire l’accesso libero alle terre alte, con competenza e rispetto. Sarà Orvieto, l’antica città etrusca ricca di storia e arte edificata su una rupe tufacea, ad ospitare dal 2 al 5 maggio il Consiglio esecutivo(Executive board) UIAA e il Comitato di gestione(Management Committee). Il centro storico accoglierà gli ospiti provenienti da tutto il mondo in due alberghi rinascimentali dove venerdì e sabato si svolgeranno i meeting previsti. Con il Patrocinio del Comune di Orvieto, la Sezione Cai di Terni e la Sottosezione di Orvieto hanno organizzato alcune attività culturali e di accoglienza per gli ospiti: venerdì, il 3 maggio alle ore 21,30 presso il Teatro del Carmine, una serata musicale aperta al pubblico (org. In coll. Con Ass. TEMA-Teatro Mancinelli) con il coro “Terra Majura”, seguito da un concerto jazz della Briccialdi Band di Terni(in collaborazione con l’Associazione “Stefano Zafka” e l’Istituto Superiore di Studi Musicali GBriccialdi di Terni e il Coro del Cai di Terni, Terra Majura). Sabato 4 Maggio, gli ospiti parteciperanno ad una cena di gala in un pittoresco ristorante vicino al magnifico Duomo di Orvieto accolti dal Presidente generale del Cai Umberto Martini(che per l’occasione lascerà Trento dove sarà in svolgimento il TrentoFilmFestival di Montagna), dal Presidente del Cai Umbria, Stefano Notari, dal Presidente del Cai di Terni, Claudio Costantini, dal Reggente del Cai di Orvieto, Giuseppe Prosperini, e dal Rappresentante Cai nel Board Uiaa, l’orvietano Pier Giorgio Oliveti. Seguirà una presentazione di immagini dell’Umbria e delle montagne dell’Appennino. Domenica 5 Maggio gli alpinisti effettueranno un’escursione guidata dall’archeologoClaudio Bizzarri alla scoperta dell’Orvieto “underground” e dei tesori sepolti ma non troppo nel sottosuolo della città.
LA “BRICCIALDI BIG BAND” E IL CORO “TERRA MAJURA” – VENERDI’ 3 MAGGIO TEATRO DEL CARMINE ore 21,30 – ingresso libero – IN COLLABORAZIONE CON ASS. TEMA –TEATRO MANCINELLI
Serata in musica ad Orvieto a cura della sezione del CAI di Terni, la sottosezione di Orvieto e l’Ass.ne “Stefano Zavka”, in collaborazione con l’Istituto Musicale di Studi Superiori “G. Briccialdi” di Terni , Coro Terra Maura e Ass. Tema-Teatro Mancinelli.
Venerdi 3 maggio 2013 alle ore 21,30 si svolgerà presso il Teatro del Carmine di Orvieto un concerto pubblico in occasione del Management Committee Meeting dell’UIAA (Unione Internazionale delle Associazioni Alpinistiche) che ha riunito ad Orvieto i rappresentanti del mondo alpinistico internazionale.
Protagonisti della serata il coro “Terra Majura” del Cai di Terni con un repertorio di canti tradizionali alpini e canti storici del Cantamaggio ternano, diretto da Igor Moschowitz ela “Briccialdi BigBand”, una spumeggiante band composta da 31 giovanissimi musicisti allievi dell’Istitituto Musicale di Studi Superiori “G. Briccialdi” di Terni, diretti dal Prof. Fabrizio Benevelli. Il gruppo si esibirà con un repertorio che spazia dallo Swing al Rhythm & Blues, dal Funky alla Fusion dal Latin Jazz al Pop. Sax solista Mario Ferri, uno dei più interessanti giovani sassofonisti jazz del panorama italiano.
Composta da allievi dell’ Istituto Musicale di Studi Superiori “G. Briccialdi” di Terni la Briccialdi Big Band nata nell’anno accademico 2010/11 a scopo didattico. Il gruppo attualmente diretto dal Prof. Fabrizio Benevelli ed e composto da una sezione ritmica classica (piano- forte, chitarra, basso, batteria), da quindici fati (5 trombe, 5 tromboni, 5 sax) e percussioni.
La Briccialdi Big Band propone un repertorio che spazia dallo Swing di “In the mood” e “Easy to love” al Rhythm and Blues, dal Funky alla Fusion di “On Brodway” (famosa per le registrazioni del chitarrista George Benson) e “Te Chicken” (passata alla storia per le esibizioni live del bassista Jaco Pastorius), dal Latin Jazz di “Oye come va” di Tito Puente al Pop di Randy Crawford.
VOCE
Lucia Filaci
SAXOFONI
Leonardo Crescimbeni, Andrea Leonardi, Alessio Micheli, Francesco Domininicis, Andrea Piccione
CLARINETTI
Letizia Cordella, Stefano Mozzi
TROMBE
Antonio Mandosi, Alessandro Petrucci, Lorenzo Creti, Filippo Finucci, Filippo Calandri, Gabriele Gaiba
TROMBONI
Flavio Placidi, Gabriele Sapora, Lorenzo Rosati, Giovanni Dominicis, Eugenio Renzetti
PIANOFORTE
Emanuele Stracchi, Lorenzo Pizzuti, Jens Schumann
CHITARRA
Federico Ceriola
CONTABBASSO
Matteo Fabrizi
BATTERIA & PERCUSSIONI
Giulio Calandri, Gabriele Teofoli, Alessandro Beco, Dimitri Fabrizi
Fabrizio Benevelli (direttore)
E’ docente si Saxofono dal 2001 presso l’Istituto d’Alta Formazione Musicale G.BRICCIALDI di Terni. Diplomato in Saxofono sotto la guida di M.Ferraguti con il massimo dei voti e la lode, in Clarinetto all’istituto A.PERI di Reggio Emilia, partecipa al corso europeo di formazione per professori d’orchestra SUONI a Piacenza, si perfeziona con il Trio di Parma ed i maestri F.Fusi, F.Mondelci, M.Marzi e M.Gerboni. I° classifcato all’audizione presso l’ARENA di VERONA, collabora con le principali orchestre italiane diretto tra gli altri da R.Muti, E.Morricone, A.Lombard, W.Marshall, D.Oren, J.Webb, Y.Termikanov, W.Barkymer, J.Adams, F.Cramer, K.Farrell, E. Mazzola, V.Parisi. Vincitore di numerosi concorsi, solista con le orchestre INTERNAZIONALE d’ITALIA, CITTA di SAN PIETROBURGO ela Fisorchestra FANCELLIdi Terni, parte integrante di SAXOFOLLIA col quale riceve il primo premio a 8 concorsi internazionali, incide OMAGGIO a J.FRANCAIX (Selmer Paris), partecipa al XIV WORLD SAX CONGRESS di Lubjana, suona con il M° E.Rousseau e porta avanti svariati progetti tra cui SAXOFOLLIA Project & GIUFFREDI BROTHERS. Prende parte agli spettacoli RE NUDO di L.Lombardi con Elio, CANZONETTE
VAGABONDE con M.Crippa, OST con Aterballetto di M.Bigonzetti, SORELLE D’ ITALIA con Veronica Pivetti e Isa Danieli, IRONIKONTEMPORANEO con Freak Antoni, NINO ROTA L’AMICO MAGICO con Avion Travel, FRED DAL WISKY FACILE con Franz Campi. Svolge attivita artistica con ITALIAN SAX ORCHESTRA, JAZZ ART ORCHESTRA e vari gruppi di musica leggera
partecipando ad importanti manifestazioni come il PAVAROTTI & FRIENDS. Registra il DVD dell’Opera CACHECHITO RASPADO di J. Trigos e numerosi album al fanco di artisti come Fabio Armiliato, Sonohra, Alexia,Jenny B, Hallo Mr Sax, In-Grid, Dahny, Giardini di Miro, Gattamolesta, Follon Brown, Welcome Bach Sailors (Sony, Decca, Home Sleep Record, Labelle, Kayman).
Marco Ferri (solista)
E’ considerato uno dei piu interessanti giovani sassofonisti jazz del panorama italiano. Primo premio assoluto in numerosi concorsi internazionali tra cui ricordiamo il prestigioso PREMIO MASSIMO URBANI e il VITTORIA JAZZ AWARDS. Nonostante la giovane eta vanta collaborazioni artistiche prestigiose con artisti del calibro di Fabrizio Bosso, Paolo Fresu, Benny Golson, Ute Lemper, Herbie Hancok, Lang Lang, Giancarlo Schiafni, Renato Sellani, Massimo Manzi, Hengel Gualdi, Andrea Giufredi, Dee Dee Bridgewater, Marco Tamburini, Piero Odorici, Rosario Giuliani. Fa parte del quintetto di Gege Munari e Flavio Boltro e del Luca Mannutza Sound Six. Dal 2007 e direttore e arrangiatore della Union Jazz Band, orchestra jazz del Jazz in It Festival di Vignola. In campo classico Marco Ferri si esibisce con regolarita, sia come clarinettista che come sassofonista, con diverse orchestre sinfoniche tra cui l’orchestra giovanile Cherubini (Riccardo Muti), l’orchestra dell’Arena di Verona, l’orchestra della Fondazione Arturo Toscanini e l’orchestra del Teatro Regio di Parma. Ha suonato come solista con l’Orchestra Filarmonica Emiliana eseguendo la prima assoluta di “serenata per sax contralto e orchestra d’archi” di V. Straser. Collabora da diversi anni con il teatro comunale di Modena, partecipando a numerose produzioni originali di musica contemporanea. Da giugno 2007 fa parte del quartetto Saxofollia, una delle formazioni cameristiche piu premiate del panorama italiano: questo ensemble, oltre a svolgere un’ importante attivita concertistica sia in Italia che all’estero, ospita spesso durante le sue performance strumentisti di fama internazionale come il sassofonista americano Eugene Rousseau e il trombettista Andrea Giufredi. Marco Ferri è docente di Sassofono presso il liceo musicale A. Bertolucci di Parma.Marco Ferri e diplomato in clarinetto sotto la guida del maestro Corrado Giufredi, in sassofono con il maestro Massimo Ferraguti e laureato in fsica presso l’università di Modena.