Riceviamo da Massimo Gnagnarini e pubblichiamo.
Egregio Signor Marco Frizza
Presidente del Consiglio Comunale di Orvieto,
mi rivolgo a Lei e a ciascun componente la massima Assise cittadina , per riaffermare il mio pieno rispetto e considerazione di cittadino verso il Comune di Orvieto e le sue Istituzioni.
Sono costretto a farlo perché il Sindaco, con proprio atto autonomo e ufficiale, ha ritenuto di dover diffidare me e la stampa locale dal proseguire nella pubblicazione di articoli di critica politica che egli ritiene offensivi del Comune di Orvieto e , pertanto, offensivi anche del Consiglio Comunale così come esso è formato in tutta la varietà e ricchezza delle sue espressioni e rappresentanze politiche e civili.
Presidente, conosco la sua storia e la sua personale formazione politica maturata in anni di militanza e di partecipazione democratica ispirata al dialogo, al rispetto della libertà di espressione e dei valori e principi della nostra Costituzione. Per questi motivi Le chiedo, nelle forme che riterrà più opportune, di ripristinare, anche a fronte dell’episodio citato, un clima di rispetto e se può anche di cordiale apprezzamento verso i contributi, anche critici, espressi nelle forme e modalità appropriate, che vengano dalla società civile e dai singoli cittadini riguardanti la vita e il dibattito politico della città e diffusi dalla libera stampa.
Con ossequio.
Massimo Gnagnarini.