ORVIETO – Equilibri di bilancio “solo formalmente costruiti”, entrate aleatorie su multe, recupero dell’evasione e alienazioni: trascorso oltre un mese dai pesanti rilievi mossi dalla sezione controllo della Corte dei Conti sul preventivo 2012 in Comune sembra che tutto taccia. Le indicazioni della magistratura contabile sono rimaste lettera morta?
E’ questo dubbio ad aver convinto il capogruppo dei Socialisti Evasio Gialletti a chiedere spiegazioni. “Quale provvedimenti la Giunta intende sottoporre al consiglio comunale in merito alle richieste della Corte dei Conti vista la prossima scadenza per la presentazione del bilancio consuntivo?” chiede Gialletti in un’interrogazione al sindaco e all’assessore al Bilancio visto che “a tutt’oggi – continua il consigliere comunale – non si è avuto alcuna notizia rispetto alle determinazioni da assumere, nè tantomeno una convocazione di commissione per una istruttoria in merito, anche in vista della scadenza del 30 aprile per la presentazione del consuntivo 2012”. Gialletti chiede anche di sapere a quanto ammontano le effettiva entrate (per parte comunale) derivanti dalla riscossione dell’Imu. Come noto la Corte dei Conti con una delibera datata ormai 28 febbraio ha messo alle strette il Comune di Orvieto su indebitamento, alienazioni ed equilibri di bilancio. Pesati rilievi, per previsioni troppo ottimistiche, sono stati mossi anche su multe e recupero dell’evasione. Di fatto secondo la Corte dei Conti, da un lato, le alienazioni che non si realizzano mai dall’altro alcune entrate contabilizzate con poco rigore sono tali da determinare un allarme sugli equilibri di bilancio. Equilibri, dicono i giudici, che “pur rispettati, risultano solo formalmente costruiti”.