Strepitoso successo, a Civitella D’Agliano, sabato sera, in piazza Unità d’Italia, per lo spettacolo “La Passione secondo Yeoshua”. Una rappresentazione, a tratti commovente, che ha offerto a quanti erano presenti diversi spunti di riflessione. Un percorso intrecciato tra storia e attualità. Lo spettacolo, nato dall’ultimo testo di Don Martino (secondo il regista Francesco Peleggi il più bello ad essere portato in scena) ha riassunto i temi fondamentali racchiusi nel mistero della croce: parla del male nel mondo e la piena responsabilità morale di chi lo sceglie. Ha descritto la dignità che accompagna il “giusto” sino all’ultimo atto del suo martirio. Ma, nella parte finale, l’amore e la speranza vincono su tutto.
“E’ sempre un piacere – afferma il sindaco di Civitella D’Agliano, Roberto Mancini – accogliere spettacoli culturalmente elevati come questi. Rappresentazioni teatrali che smuovono la coscienza e fanno profondamente riflettere. Anche questa volta Don Martino non si è smentito, così come il regista Francesco Peleggi che, ormai da sette anni, ci accompagna in questo percorso”. Un’atmosfera di riflessione e meditazione ha accompagnato interamente la serata di sabato. Un successo di pubblico, e consensi, a dir poco strepitoso.
“Rinnovo i miei ringraziamenti – ha proseguito Gian Marco Lupaccini, assessore alla Cultura del Comune di Civitella D’Agliano – a don Martino Bruno, il regista Francesco Peleggi e Don Luca; al sindaco di Civitella Roberto Mancini, all’Associazione ‘Le Nove muse’, le ragazze del servizio civile della Pro Loco e la protezione civile locale”. Un profondo senso di gratitudine è rivolto, inoltre, a tutti coloro che hanno partecipato allo spettacolo: gli addetti audio/luci, i fotografi, i costumisti e gli scenografi.
Il supporto e l’ impegno, continui e concreti, hanno permesso la piena riuscita dell’evento. “Proseguiamo con entusiasmo – conclude l’assessore Lupaccini – un percorso iniziato già qualche anno fa e che, ogni anno, permette di riproporre degli spettacoli inediti”.