Riceviamo dall’architetto Brugiotti in relazione all‘intervento del sindaco Còncina titolato “Concina. Al Pd, a Brugiotti e a Gngnarini rispondo che…” e pubblichiamo.
Finalmente gli Orvietani hanno una risposta, anche se non è proprio quella che ci si aspettava visto che la morale è sempre quella, mancano i soldi per realizzare le iniziative…ma questo lo sapevamo già.
Sul Casello Nord vorrei fare ancora qualche precisazione; mi sfugge il principio attraverso il quale tale importante opera sia viva e vegeta…”Il Casello Nord richiede appunto risorse attualmente non disponibili per i progetti infrastrutturali di supporto richiamati da scambi di corrispondenza tra il Comune e la società Autostrade”…Ahimé, al nostro Sindaco sfugge il particolare che quelle che da lui vengono definite opere di supporto, dalla Società Autostrade vengono invece definite “opere essenziali” per poter presupporre la realizzazione di una seconda uscita autostradale.
Tali opere inoltre, non possono essere realizzate in tempi brevi ed è logico ritenere che se tutto andasse bene, il Casello Nord potrebbe entrare a far parte dei programmi di Autostrade tra sette-dieci anni.
E’ assai strano anche che il sindaco faccia riferimento a …”qualcuno che o porta a casa roba non sua o fotocopia documenti non suoi e che comunque conferma la sua qualifica di persona inaffidabile”…Ora, visto che ancora il concetto non è ben chiaro, vorrei ribadire che le carte a cui probabilmente fa riferimento, sono atti protocollati e quindi pubblici, come del resto qualunque interpellanza di Camera e Senato è a disposizione di chi voglia approfondire. Sarebbe altresì opportuno e corretto che il Sindaco rendesse nota l’identità del personaggio inaffidabile, affinché i cittadini possano tutelarsi da questo oscuro soggetto. A suo tempo, meglio sarebbe stato aver dialogato anche con gli inaffidabili oltre che con gli altri, perché troppo spesso si definiscono tali, persone che si permettono di non concordare, di non obbedire agli ordini; magari più che inaffidabili sarebbe meglio definirli…uomini liberi e che pensano, guardano e osservano ciò che accade intorno a loro, traggono le loro conclusioni ed agiscono di conseguenza.
Comunque…ringraziamo il Sindaco che finalmente si è fatto vivo con un comunicato stampa che ci ha chiarito molte cose e restiamo in attesa di vedere i potenti mezzi da scavo che rombando tracceranno il primo solco per la realizzazione del Casello Nord.
Nel frattempo, visto che il nostro Sindaco ha finalmente rotto il silenzio, restiamo in ansiosa attesa di conoscere novità anche in merito a:
Caserma Piave.
Centro Studi Città di Orvieto.
Orvieto e U.N.E.S.C.O.
E…NATURALMENTE… IL BILANCIO.
Credo che ormai la storia della penuria economica sia un po’ troppo inflazionata, così come il tornare sempre indietro nel tempo, ed incolpare chi, colpe ne ha avute…ma nulla si può fare per cambiare ciò che è stato… Ora dopo ora, giorno dopo giorno, esistono solamente il presente ed il futuro.
Il presente non è un granché…speriamo nel futuro.
Per chiudere…in una bozza programmatica di fine consiliatura, il Sindaco (che ama molto fare citazioni) scriveva:
“La nostra vendetta sarà il sorriso dei nostri bambini”
Bobby Sands
Io vorrei aggiungere:
Quasi sempre, in politica, il risultato è contrario alle previsioni.
François-René de Chateaubriand